SANTO STEFANO QUISQUINA – Primo Patto di collaborazione fra amministrazione comunale e Terzo settore a Santo Stefano Quisquina. È stato firmato ieri, 16 febbraio 2023, per la cogestione della Cittadella delle Associazioni – Casa del volontariato che si trova nei locali dell’ex Preventorio “G.B. Peruzzo” (concessi al Comune dal Libero Consorzio comunale di Agrigento).

In pratica, con questo atto, si inaugura una modalità innovativa di gestione di un bene comune in favore della cittadinanza: gli enti di volontariato e di Terzo settore presteranno la loro opera gratuitamente per animare i locali, renderli accoglienti e dare servizi, soprattutto, alle fasce più disagiate; il Comune, dal suo canto, fornirà il supporto previsto nell’accordo, innescando così una collaborazione virtuosa per la Casa del Volontariato.

Ciò è stato possibile anche in virtù del Regolamento dei patti di collaborazione fra cittadini e amministrazione comunale per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani, approvato dal consiglio comunale di S. Stefano nel febbraio 2019. Uno strumento fondamentale per attivare, in modo efficace e trasparente, la collaborazione fra cittadini ed ente locale per quei beni comuni urbani che possono ritrovare nuova vita, una piena funzionalità e fruizione da parte della comunità. Il tutto con delle notevoli ricadute sul piano dello sviluppo locale a livello sociale, culturale ed anche economico.

A sottoscrivere il patto il sindaco di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore, e i legali rappresentanti di 9 enti del Terzo settore, il CeSVoP – Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo e le seguenti associazioni di S. Stefano: ass. Domenico Pizzo; ass. Teatro Koschin; ass. I Tamburi della Quisquina; ass. Arquam; ass. Via delle Rondini APS; ass. Una Mano per… OdV; AVIS; ass. Non Più Soli OdV.

Nella Casa del Volontariato quisquinese si svolgeranno attività di coprogettazione sociale, iniziative ludico-ricreative per persone in stato di disagio e con disabilità, proposte di impegno e laboratori per i giovani, sensibilizzazione su salute e benessere psico-fisico, azioni di solidarietà rivolte a famiglie, anziani e soggetti deboli della comunità, scuola di musica, di teatro e di percussioni.

A tutto questo si aggiungeranno i servizi che il CeSVoP predisporrà nel proprio sportello territoriale in favore dei volontari e aspiranti volontari che operano nel distretto socio-sanitario. Il Centro di servizio per il volontariato, inoltre, favorirà la collaborazione fra Terzo settore, istituzioni, enti e servizi pubblici e l’interazione fra volontariato, realtà sociali e imprenditoriali locali. Oltre ad aiutare le reti sociali a partecipare a bandi locali, regionali, nazionali e internazionali.

Per il Sindaco di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore, “oggi questa firma ha un alto valore perchè si mettono in campo le persone ‘a fare cose’ , si sancisce un percorso virtuoso avviatosi con la creazione della Cittadella delle Associazioni, l’approvazione definitiva del ‘Regolamento’ e il rapporto fattivo e sinergico con la straordinaria realtà associativa stefanese reali protagonisti di questa strada da continuare a percorrere insieme al fine di compiere interventi di cura e valorizzazione dei beni comuni”.

Per Giuditta Petrillo, presidente del CeS VoP, “la sottoscrizione del patto con l’amministrazione comunale di Santo Stefano Quisquina è l’approdo di un percorso che ha unito diverse sensibilità e interessi. Da un lato, l’attenzione dell’amministrazione comunale alla ricchezza di energie dei cittadini che svolgono volontariato e partecipano attivamente alla vita della cittadina, dall’altro, l’intenzione dei volontari di creare luoghi per la comunità e ritrovare spazi per l’interazione e l’animazione sociale sui temi della solidarietà e della gratuità. Il tutto recuperando e gestendo insieme un bene comune rilevante come l’ex Preventorio”.

COMUNICATO