SAN GIOVANNI GEMINI – Durante il periodo di emergenza epidemiologia il lavoro dell’assessorato alle Politiche Sociali, giovanili e pari opportunità del comune di San Giovanni Gemini, continua con incessante impegno nelle attività a servizio della comunità locale.
Il sindaco dott. Carmelo Panepinto e l’assessore Dott. Calogero Barbasso, sostenuti dall’intera amministrazione comunale, grazie allo staff dell’assessorato che ha lavorato senza sosta e senza orari, in questa situazione particolare, hanno inteso portare avanti delle iniziative innovative a sostegno delle fasce più deboli.
A seguito dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia covid-19, che di certo ha ampliato le difficoltà anche nelle famiglie sangiovannesi, l’amministrazione comunale ha implementato impegno e attenzione, soprattutto nel sostegno a quanti vivono nel disagio economico e sociale.
L’assessorato alle politiche sociali, oltre all’erogazione dei buoni spesa, che continuerà in questi giorni, ha inteso intraprendere un’altra importantissima iniziativa, con particolare attenzione ai minori. Dopo il progetto approvato con delibera di Giunta n. 46 del 29 aprile 2020 “Disposizione straordinaria servizio ASACOM mediante modalità a distanza“, rivolto ai bambini disabili, è stato autorizzato, con delibera n. 59 del 4 maggio 2020, il personale dell’asilo nido allo svolgimento dell’attività didattica a distanza.
Si tratta di un progetto sperimentale, della durata di due mesi, consistente nella creazione di uno spazio virtuale di incontro-contatto con i bambini dell’asilo nido comunale.
In questa nuova fase di emergenza, che ha confermato il perdurare della sospensione delle attività educative e didattiche – dichiara l’assessore Barbasso – d’accordo con il personale dell’asilo nido comunale, vogliamo dare l’opportunità ai bambini di ristabilire le abitudini e l’apprendimento quotidiano che lega i piccoli agli educatori.
La didattica a distanza, propone una programmazione didattico-educativa coniugata alla necessità di evitare una sovraesposizione dei bambini ai dispositivi digitali, attraverso le letture, le filastrocche, i disegni. Con l’aiuto dei genitori si cercherà di rendere più bello il tempo passato in casa, i bambini, torneranno in contatto con le loro maestre e le educatrici, sarà inoltre un’opportunità per rassicurare i piccoli che presto tutto tornerà alla normalità.
