La Caritas di Cammarata & San Giovanni Gemini avvia il servizio docce per indigenti

CAMMARATA & SAN GIOVANNI GEMINI – Quattro docce, una lavanderia e un cambio biancheria: è il servizio gratuito che la Caritas intercittadina di Cammarata e San Giovanni Gemini ha da poco attivato gratuitamente a favore degli indigenti dei due paesi, presso i locali dell’Oratorio Don Michele Martorana siti in piazza Alcide De Gasperi a San Giovanni Gemini.

La struttura, in base alle effettive necessità delle persone che versano in condizioni di disagio economico  e  sociale, (italiani, stranieri, bambini, uomini, donne, immigrati) viene aperta secondo le modalità di coordinamento da effettuarsi a cura del Centro di ascolto Caritas a cui ci si può rivolgere il lunedì dalle ore 16.30 alle 18.00 e il mercoledì dalle 09.30 alle 11.00.

Aprire le porte a coloro che chiedono aiuto significa rinnovare il gesto del Samaritano che si ferma per fare spazio a chi domanda una risposta personale di aiuto.

Negli ultimi tempi il numero delle persone che addirittura non possono permettersi di farsi una doccia è incredibilmente aumentato: le cause sono molteplici dovute, in particolare, alla impossibilità di poter pagare le utenze luce/gas con conseguenti distacchi dai relativi contatori.

Durante l’anno 2018 i Parroci di Cammarata e San Giovanni Gemini e gli animatori Caritas hanno avviato, condiviso e finalizzato il progetto Caritas 8 x 1000  “ESSERCI PER TE ”, cofinanziato in gran parte dalla Caritas Diocesana di Agrigento: grazie a tale progetto sono stati realizzati lavori idraulici e edili con fornitura e posa in opera di materiali che hanno consentito la riattivazione di quattro docce; inoltre il centro di ascolto, il centro alimenti e il centro vestiario della Caritas intercittadina sono stati potenziati con l’ acquisizione di attrezzature indispensabili per poter meglio operare con più organizzazione, in sicurezza ed efficienza a favore degli assistiti.

Il servizio igiene personale vuole essenzialmente garantire la dignità della persona umana e far sì che attraverso alcune dinamiche relazionali ciascuno possa sentirsi pulito, sorridente, non emarginato ma al centro dell’attenzione.