ACIREALE – Come è noto oramai da tempo, Pietro Infantino non sarà più il tecnico dell’Acireale calcio. L’allenatore di Cammarata, nell’ultima stagione in Serie D alla guida del club catanese, è riuscito a raggiungere una tranquilla salvezza, classificandosi all’ottavo posto con 51 punti all’attivo nonostante le notevoli difficoltà societarie incontrate durante il lungo percorso. Infantino ha salutato la piazza acese nel modo migliore. Come? Con un gesto umile, significativo e di profondo attaccamento ai colori. Il trainer montano, infatti, donerà il suo ultimo stipendio a favore del salvataggio della società granata, nell’ottica dell’iniziativa promossa dall’Associazione “Noi Siamo Acireale”. Un grande gesto che nel giro di poche ore ha raccolto condivisioni e complimenti all’interno dei social, con commenti di elogio, ringraziamento e apprezzamento.
La sua azione onorevole avviene al termine di una stagione sofferta dal punto di vista dirigenziale. Il suo legame con la piazza di Acireale, del resto, è andato sempre oltre l’aspetto lavorativo e professionale. Questa la sua lettera: “Io, Pietro Infantino, dichiaro che il mio ultimo stipendio sarà trasformato in abbonamenti da regalare alle famiglie acesi che in questo momento non dispongono di un lavoro o non sono in condizioni per andare a tifare la propria squadra del cuore allo stadio”. Un congedo da applausi per l’allenatore cammaratese da sempre legato ai colori sociali dell’Acireale. Gesti del genere rendono unico questa meravigliosa disciplina le cui emozioni vanno al di là del semplice rettangolo di gioco.
