SANT’ANGELO MUXARO – E’ il sessantottenne Nicolò Incammisa ad aggiudicarsi con uno sprint mozzafiato il 3° Autoslalom “Città di Sant’Angelo Muxaro”, competizione automobilistica andata in scena domenica scorsa, 11 Giugno 2017, sulle strade limitrofe del piccolo centro agrigentino. Una splendida giornata di sole quasi estiva ha caratterizzato la competizione che è stata portata a termine da ben 52 piloti sui 53 verificati. Il “veterano” di Custonaci, al volante della sua fedelissima Radical SR4 Suzuki, ha fatto valere tutte le proprie abilità e tutta l’esperienza di una vita. La sua è stata una prestazione costante e convincente: ha preceduto di appena 55 centesimi di secondo l’altro trapanese, Pietro Raiti con un prototipo Alba SPR02 Kawasaki, piazzatosi al secondo posto come nel 2016. Il podio è stato completato da un altro giovane trapanese: si tratta di Girolamo Ingardia, spettacolare ma sfortunato, al volante di una Fiat Cinquecento Suzuki per la Trapani Corse, giunto ad un passo dalla vetta.
L’esperto Nicolò Incammisa ha attaccato fin dalle prime manche la leadership della corsa, approfittando tra l’altro di problemi ai freni all’alba della gara patiti da Pietro Raiti. “La prima sezione di gara – ha commentato il campione Nicolò Incammisa – è andata tutto sommata bene, anche se avrei potuto fare meglio usando un treno di gomme fresche. Ho montato gli pneumatici Avon soltanto nella terza manche visto che guidare sul manto stradale era piuttosto complicato per via delle alte temperature. A chi dedico la mia affermazione? Al paese di Sant’Angelo Muxaro che mi ha ospitato ed ha creduto in questa mia vittoria forse più del sottoscritto”.
Entusiasmante sfida all’interno della categoria riservata alle “Lady”: quattro le ragazze protagoniste. Enza Alotta di Belmonte Mazzagno ha chiuso al primo posto con la sua Fiat 126 Special dal cambio sequenziale nuovissimo. Applausi e pubblico in visibilio per la debuttante Annesa Angela Fragapane che ha rappresentato i colori di casa guidando la sua Suzuki Swift Sport: per la “pilotessa” di Sant’Angelo Muxaro è stata una gara senza grosse sbavature.
Nella “sfida” a gruppi s’impone il rallysta Ivan Brusca di San Biagio Platani che si è affermato nel gruppo A al volante della sua Peugeot 106 Gti 16v sopra la quale ha concesso spettacolo davanti agli occhi dei presenti. Gradino più alto del podio anche per il nisseno Giuseppe Dell’Utri di San Cataldo, vincente nel gruppo E2SH su una Fiat 126 Kawasaki.
Nella sezione Auto Storiche il miglior crono è del palermitano Pietro Amorello (Fiat 600 D) che ha concluso davanti al veterano agrigentino Gerlando Alletto (Volkswagen Golf Gti). Il 3° Autoslalom “Città di Sant’Angelo Muxaro” è valso come sesta prova della Coppa Slalom 6a Zona, rappresentando il 19° Challenge Palikè, a coefficiente 2.0. Questa competizione automobilistica dall’ottimo risalto è stata promossa dal Team Palikè Palermo in stretta sinergia con il Gruppo Folklorico Kokalos e la Muxaro Corse. Anche il Comune di Sant’Angelo Muxaro, con a capo il primo cittadino Lorenzo Alfano, si è impegnato notevolmente durante la fase di preparazione per l’ottima riuscita dell’evento. Il piccolo comune agrigentino, sabato e domenica scorsa, ha rappresentato appieno tutte le proprie bellezze ai tanti visitatori e appassionati delle quattro ruote. Un evento che verrà sicuramente riproposto negli anni a venire.
ECCO LA CLASSIFICA FINALE:
1) Nicolò Incammisa (Radical SR4 Suzuki), in 142,21 “punti-secondi”
2) Pietro Raiti (su Alba SPS02 Kawasaki), in 142,76
3) Girolamo Ingardia (Fiat Cinquecento Suzuki), in 144,25
4) Giuseppe Medica (su Radical Prosport Suzuki), in 144,98
5) Giuseppe Spadaro (Radical SR4 Kawasaki), in 147,93
6) Onofrio Vito Alba (su Alba SPS01 Kawasaki), in 150,26
7) Franco Garofalo (Formula Gloria B4 Yamaha), in 152,36
8) Biagio Salamone (con la Renault Clio Proto Kawasaki), in 152,90
9) Ivan Brusca (con la Peugeot 106 Gti 16v), in 153,21
10) Giuseppe Pappalardo (Peugeot 205 Rallye), in 153,56
11) Massimo Gentile (Formula Gloria B5 Yamaha), in 153,71
12) Modesto Sollima (Peugeot 205 Rallye), in 153,76
13) Gero Zucchetto (su Peugeot 106 Gti 16v), in 154,64
14) Maurizio Anzalone (Renault Clio Rs K), in 155,08
15) Giuseppe Cacciatore (Renault Clio Rs Light), in 156,54
16) Alfio Laudani (Fiat Panda), in 157,99
17) Francesco Gaetani (Renault Clio Rs) in 158,67
18) Mario Radici (Renault Clio Williams), in 160,63
19) Andrea Fragiglio (A112 Abarth), in 161,47
20) Giuseppe Dell’Utri (Fiat 126 a motore Kawasaki), in 163,67
