Neve e gelo sui Sicani, per gli allevatori consegne del latte in titl

SICANI – Mentre si continua a si lavorare duramente per liberare le strade di montagna dagli alti accumuli nevosi che sui Sicani hanno superato oltre il metro e mezzo, gli allevatori segnalano gravi problemi nell’ordinario processo di produzione e distribuzione dei prodotti caseari.

«Tonnellate di latte – denuncia stamani la Coldiretti – sono state gettate per l’impossibilità di consegnarlo ma con il gelo sono in tilt le consegne alimentari anche di altri prodotti deperibili come frutta e verdura a causa delle difficoltà di circolazione nelle aree più colpite dalla neve e dall’abbassamento delle temperature».

Le aziende nei pressi di S. Stefano Quisquina, Castronovo e Cammarata sono le più colpite dall’allarme neve: le strade secondarie sono impraticabili ed è impossibile per le cisterne raggiungere le imprese zootecniche. Le aziende più grandi non sono in grado di conservare ancora a lungo le produzioni giornaliere per mancanza di vasche frigo abbastanza capienti. Se l’isolamento continuerà sarà possibile per loro il rischio di perdere il prodotto.

Un primo monitoraggio della Coldiretti chiede l’avvio delle verifiche per dichiarare le condizioni di calamità naturale per l’agricoltura nelle regioni più colpite dove sono stati registrati casi di animali morti, dispersi e senz’acqua a causa di condutture gelate.