SAN GIOVANNI GEMINI – Nei giorni scorsi, il già complicato sistema di gestione rifiuti, ha arrecato inconvenienti gravi in tutti i comuni della nostra provincia. Sono state chiuse le discariche e la Regione non ne ha autorizzato altre dove conferire i rifiuti.
Nei comuni di San Giovanni Gemini e Cammarata, gli operatori ecologici hanno per qualche giorno rassettato i contenitori al fine di limitare le conseguenze, ma alla fine i contenitori hanno tracimato. Solo dopo la Regione ha autorizzato il conferimento dei rifiuti presso la discarica del comune di Trapani. Nonostante la ditta di smaltimento dei rifiuti si fosse attivata immediatamente per rimuovere il problema, lavorando anche la notte, ha influito sui tempi di intervento, la considerevole distanza con la discarica di Trapani.
Ci conforta il fatto – scrive il sindaco Carmelo Panepinto – che risolto questo problema, certamente momentaneo, i nostri comuni, unici nella provincia di Agrigento, potranno gestire il servizio di raccolta e conferimento rifiuti, così come previsto per legge.
L’ attivazione del servizio porta a porta, con raccolta differenziata, assicurerà efficienza e riduzione dei costi. Questo sarà possibile in quanto S.G.Gemini e Cammarata si sono costituiti in ARO (Ambito di Raccolta Ottimale), rendendosi indipendenti dal contesto provinciale (ATO), che tante difficoltà ha comportato negli anni scorsi.
Questa scelta – conclude il Sindaco di San Giovani Gemini – ha consentito di espletare la gara presso l’UREGA di Agrigento – ditta aggiudicataria ECOSUD – durata dell’appalto 7 anni. Riporto questa comunicazione con marcato orgoglio delle due Amministrazioni che ripeto uniche al momento, avranno la possibilità di gestire al meglio un servizio tanto importante per le comunità.
