Nuovi dirigenti al Longo. “L’Ospedale va potenziato”

MUSSOMELI – Quattro nuovi dirigenti medici incaricati all’Ospedale “Maria Immacolata Longo” di Mussomeli: Liborio Miccichè, quarto ortopedico in pianta organica; Pitta Roberta, terza pediatra in servizio con Lo Presti e Curiale; Peri Mariangela, in radiologia; Boris Vittorio, tecnico di patologia clinica al laboratorio analisi.
Assunzioni ottenute grazie all’interessamento del manager Carmelo Jacono, che ha scelto di puntare sul lavoro di squadra tra personale e direzione che ha già dato i suoi frutti, portando il nosocomio mussomelese a livelli di qualità e offerta dei servizi superiori rispetto al passato.
“Il loro arrivo a Mussomeli è la testimonianza che l’Ospedale è attivo, indipendente, e rimane una rete ospedaliera che mantiene tutte le sue Unità Operative, nonostante la questione del Punto Nascita. – ha dichiarato il direttore Alfonso Cirrone Cipolla – Mussomeli è un ospedale che va potenziato, in cui si giocano partite fondamentali per farlo diventare un centro d’eccellenza.”
E che si punta a trasformarlo in un punto di riferimento per l’utenza del Vallone, e non solo, lo dimostrano una serie d’interventi già realizzati e altri in fase di realizzazione.
È stata avviata già la procedura di gara per l’acquisto di una TAC a 16 strati, che andrà a sostituire l’attuale a 2 strati.
Sono state abbandonate le lastre in favore di una digitalizzazione del sistema, con il conseguente collegamento elettronico con il Sant’Elia per la refertazione via telematica.
È in fase di attivazione la possibilità di poter effettuare l’ecografia all’anca ai neonati.
Il direttore Jacono sta già lavorando per mettere in rete il laboratorio di analisi con i medici di base, cosicché possano vedere in linea i risultati dei loro pazienti.
Il responsabile di Patologia Clinica Paolo Mingoia ha poi chiesto l’attivazione di ulteriori Centri di Prelievo come quello di Villalba, al fine di ridurre il ricorso da parte dell’utenza a centri privati.
A partire da lunedì saranno inviate a un campione di circa 400 donne mussomelesi gli inviti a prendere parte al programma di screening mammografico, che sarà attivo il martedì e il giovedì mattina, in orario d’ufficio, grazie alla disponibilità del personale in servizio. I risultati saranno poi refertati dal dott. Merlino e dal gruppo di senologi del S. Elia.
A tal proposito, il direttore Cirrone Cipolla ha detto: “Esorto le donne a non cestinare quest’invito. La vera difesa contro il tumore alla mammella è la prevenzione.”
“Ringrazio personalmente il manager Jacono per il mantenimento di questa promessa, – ha commentato il vicesindaco Francesco Canalella – e colgo l’occasione per chiedere l’attivazione del servizio di risonanza magnetica anche una sola volta a settimana.”
E, su quest’ultimo punto, sia il direttore Cirrone Cipolla che la dirigenza di Ortopedia si sono trovati d’accordo sull’utilità di portare avanti una simile richiesta, così da seguire per intero i pazienti ortopedici, le cui patologie potrebbero essere diagnosticate al Longo, per poi eseguire la risonanza a San Cataldo, e completare l’eventuale operazione nuovamente al nosocomio mussomelese.
“Personalmente, e in rappresentanza dell’amministrazione, sono contento dei nuovi arrivati, a cui va il nostro benvenuto. – ha affermato il sindaco Giuseppe Catania – Il nostro obiettivo è intavolare un confronto aperto e costante con l’ASP. Per noi mantenere e potenziare l’Ospedale è una priorità per garantire il diritto alla salute della popolazione, e per quello che rappresenta in termini di indotto economico.”