CAMMARATA – Il nuovo Kamarat versione 2015/16 riparte ufficialmente dallo staff tecnico. La nuova stagione sportiva della formazione biancoazzurra inizia a prendere forma nell’attesa speranza che il ripescaggio in Eccellenza possa concretizzarsi. Si ricomincia insieme a due nuovi volti: l’allenatore Salvatore Restivo e il preparatore atletico Salvatore Scozzaro. Un duo che si conosce alla perfezione e che spera di lasciare il segno tangibile anche a Cammarata dopo l’esperienza positiva a Campofranco. La dirigenza biancoazzurra, quindi, riparte da loro due e gli affiderà le chiavi del Kamarat che verrà. Venerdì 17 luglio sono stati entrambi presentati dal presidente Giuseppe Daddi presso la sala stampa dello stadio dei “Salaci” di Cammarata. Un pizzico di emozione sul viso dei due nuovi arrivati, ma tanta, tantissima voglia di iniziare un cammino positivo in una piazza ambitissima.
Il primo a parlare della nuovissima esperienza non può che essere il neoallenatore Salvatore Restivo, 53enne campofranchese con tanta esperienza alle spalle. “In primis devo ringraziare la società – ha esordito – perché mi ha offerto questa possibilità. Arriviamo in una piazza nella quale, negli ultimi anni, si sono raggiunti traguardi eccezionali grazie ad un grande allenatore come Renato Maggio, tra i tecnici più preparati della categoria. Per me è un’eredità pesante – ha sottolineato – però dobbiamo pensare al futuro, ricostruire e riportare l’entusiasmo ai tifosi. Cercherò di ricambiare la fiducia espressa dalla dirigenza nei miei confronti e speriamo di fare un grande stagione”. Sul parco giocatori? “Ci stiamo muovendo per questo – ha ammesso mister Restivo – chiaramente è ancora prematuro dare delle anticipazioni. Insieme all’aiuto della società allestiremo una squadra competitiva per il campionato che andrà ad affrontare. Credo ci siano tutte le premesse per poterlo fare”.
Sul tavolo dei nuovi presentati ecco il fedelissimo del tecnico Restivo. Si tratta del preparatore atletico Salvatore Scozzaro, anche lui campofranchese doc con spiccata esperienza nel suo settore. “Come ha già detto il mister – ha ammesso Scozzaro – è doveroso ringraziare la società per la scelta che è ricaduta su di noi. Per me è un’opportunità ghiotta poter lavorare in uno stadio ambito da molti preparatori. Siamo arrivati a Cammarata con tanto entusiasmo, con orgoglio e con umiltà: ritengo siano le cose più importanti per affrontare esperienze come queste. Sono sicuro che attraverso il lavoro riusciremo a toglierci delle soddisfazioni nel corso dell’anno, a riconquistare la tifoseria e a far crescere i giovani che secondo me è l’aspetto più importante”. Eccellenza o Promozione? “Bisogna snellire la cosa – ha tuonato Scozzaro – dicendo che si gioca ugualmente a calcio e che la stagione va preparata adeguatamente, divertendoci e sudando la maglia”. Rapporto con l’ambiente? “Ho sempre avuto un buon rapporto – ha concluso – anche perché in passato venivo a vedere con piacere le partite del Kamarat. Al presidente e a tutta la società promettiamo impegno, coraggio, umiltà e voglia di vincere, cercando di proporre un ottimo calcio. La dirigenza non ci farà mancare niente: per me sarà emozionante nelle prossime settimane poter calcare da preparatore questo magnifico terreno di gioco”.
Questa settimana, intanto, s’inizia a fare sul serio. Se da una parte c’è chi lavora sul mercato, dall’altra c’è chi deve visionare e selezionare i giovani. Lunedì 20 luglio è previsto uno stage per juniores 1996-1997-1998 al Comunale dei “Salaci” di Cammarata. La preparazione estiva, infine, avrà inizio ufficialmente il prossimo 27 luglio con doppie sedute giornaliere (una al mattino e una al pomeriggio). Il nuovo Kamarat è pronto per il rilancio immediato. Entusiasmo e ambizioni le armi principali. L’ambiente non vede l’ora di iniziare.
Giuseppe Varsalona
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