Juniores Gemini: espugnato il “Gurrera” di Sciacca

SAN GIOVANNI GEMINI – Quarta vittoria consecutiva per la Juniores del San Giovanni Gemini che batte al “Gurrera” i pari età dello Sciacca vincendo la partita 1-2.

FORMAZIONE: La Greca Gabriele, Munì, Russotto, Spinelli, Caracciolo, La Greca Giampiero, Panzica, Tatano (Giracello Marco), Giracello Lorenzo, Coniglio, Scrudato Giuseppe (Scrudato Giovanni).

La formazione schierata in campo da mister Nicola Serio ha guadagnato lo 0-1 durante i primi 45 minuti con una punizione di Tatano. Lo 0-2, invece, arriva al secondo tempo con il neo entrato Scrudato Giovanni; per la seconda volta consecutiva il giovane classe ’97 subentra dalla panchina e firma la rete aumentando così il distacco dagli avversari. Grandissima la prestazione di Spinelli che si è sacrificato sia in fase difensiva sia in quello offensiva, dimostrato di essere il migliore in campo della partita. A tempo scaduto, dopo i 4 minuti di recupero, l’arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa che quindi segnano l’ 1-2 finale.

“Oggi siamo tutti contenti” – ha detto il mister dei giovani biancorossi – “Sono felice principalmente per i ragazzi perché vedono maturare i frutti del lavoro svolto in settimana. Quindi va un grazie principalmente a loro! Io non prendo meriti perché sono solamente colui che sta cercando di infondere loro una mentalità calcistica diversa dagli anni passati”. Successivamente, per quanto riguarda il derby della prossima settimana, ha parlato così: “Per me è una partita come tutte le altre, certo che per i ragazzi non sarà così; sono tutti amici tra di loro e ci sarà rivalsa l’uno contro l’altro ma tutto finirà dopo i 90 minuti perché ritorneranno ad essere amici nella vita di tutti i giorni. Il derby è una tripla: ci può essere una sconfitta, una vittoria o un pareggio; si deve essere pronti a qualunque risultato. Certo che dalla nostra parte non dovrà mancare l’impegno, la corsa e la volontà di vincere la partita”. Poi, per il percorso che dovranno affrontare ancora gli under del Gemini ha aggiunto: “C’è da lavorare su tutti i punti di vista: mentalità, tecnica, corsa. L’ambiente deve capire che la juniores è importante perché è il bacino della prima squadra. Dobbiamo ricordarci che i ragazzi hanno bisogno di stimoli nuovi e spero con il tempo che i risultati mi diano ragione”.

Francesco Coniglio