Allarme disoccupazione giovanile. Al Comune di Prizzi attività formative per giovani laureati disoccupati

PRIZZI – In linea con il programma di governo dell’amministrazione comunale e la sua particolare attenzione verso le politiche giovanili, il Comune di Prizzi ha avviato attività formative  presso le strutture comunali per i giovani laureati che ne hanno fatto richiesta. L’attività formativa, iniziata nel mese di febbraio, interessa giovani laureati in stato di disoccupazione, con un’età non superiore ai 35 anni, e sarà svolta a titolo gratuito fino a maggio 2014.  

E’ dall’Ocse che arriva l’allarme lavoro giovanile che oltre a premere su una ferita aperta dell’Italia riguarda da vicino molti paesi della zona euro. Dati allarmanti infatti colpiscono Grecia (59%) e Spagna (54%), cui segue direttamente l’Italia il cui tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è salito al 42,4% (gennaio 2014), un record dal 1977. Altro dato preoccupante è quello che riguarda i Neet (Not in Education, Employment or Training), cioè i giovani che non studiano, non lavorano e non cercano attualmente un’occupazione, che hanno raggiunto una percentuale del 23% in Italia.

In linea con l’attuale scenario desolante che colpisce i giovani e condanna i laureati ad un’incertezza continua sul proprio futuro, il Comune di Prizzi ha avviato attività formative al fine di promuovere lo sviluppo dell’autonomia individuale dei giovani e di metterli in condizione di poter prendere decisioni più consapevoli riguardo il loro futuro. Obiettivo finale è permettere loro di mettere in campo le loro capacità e avere l’opportunità di sfruttare le proprie potenzialità. A tal fine saranno ospitati presso gli uffici comunali, in base al loro indirizzo di studi, in cui potranno fare un’esperienza  formativa, accrescere il proprio bagaglio culturale e venire a contatto diretto con le strutture e i procedimenti che regolano l’ente pubblico.

I giovani impiegati nel settore Servizi generali sono laureati in discipline umanistiche del settore dei beni culturali, del settore linguistico e turistico e si occuperanno, nel dettaglio, di effettuare degli studi specialistici sulle tradizioni popolari e il patrimonio archeologico di Prizzi e di individuare i fattori turistici redditizi del territorio locale. In particolare, saranno impegnati anche nella redazione di una brochure che sarà prodotta grazie al contributo di sponsor locali. I laureati in psicologia, assegnati al settore dei Servizi sociali, condurranno uno studio accurato sul comportamento giovanile riguardo al consumo di alcool e droghe. I giovani laureati in Scienze motorie curano dei progetti presso la palestra comunale mentre i laureati in giurisprudenza stanno svolgendo la loro attività presso l’Ufficio affari legali e contratti.

Nell’epoca degli stage, impieghi demotivanti mascherati da opportunità di inserimento lavorativo, offrire a giovani laureati la possibilità di crescere davvero all’interno di un contesto lavorativo diventa fondamentale, soprattutto nelle nostre realtà locali, principalmente affette dall’ormai noto fenomeno dei cervelli in fuga.

Giusi Francaviglia