“Non c’è più tempo”: corteo di studenti manifesta a Cammarata

manifestazione 11 ottobre cammarataCAMMARATA – Anche gli studenti del Liceo Scientifico “Madre Tersa di Calcutta” della sezione di Cammarata sono scesi in piazza questa mattina per urlare che “Non c’è più tempo”.

Una manifestazione per dire basta alle politiche di austerità che proiettano la scuola Italiana in una situazione veramente drammatica: negli ultimi 10 anni tagli per ben 10 miliardi  di euro hanno gravato quasi unicamente sulle scuole pubbliche. L’Italia è il paese che investe meno negli studenti nell’area OCSE, mentre negli altri paesi la spesa per studente è aumentata del 62%. Tutto ciò costringe un gran numero di studenti, dal 12,1% del Friuli Venezia Giulia sino al 26% della Sicilia, ad abbandonare gli studi. Purtroppo queste tristi cifre continuano ad aumentare in Italia e a diminuire nel resto d’Europa, confermando il sistema scolastico italiano come uno tra i peggiori. Questi sono alcuni dei motivi che hanno spinto gli alunni del Liceo Scientifico di Cammarata ad aderire allo sciopero nazionale di giorno 11 ottobre 2013 indetto dall’Unione Degli Studenti.

Il motto della giornata, “Non c’è più tempo”, sintetizza appieno il disagio e le gravi mancanze che hanno spinto gli studenti a scioperare. La manifestazione di questa mattina è stata una presa di coscienza da parte degli studenti delle numerose problematiche scolastiche: gli studenti chiedono di vedere riconosciuto un reddito di formazione che renda effettivi gli articoli 3, 33 e 34 della Costituzione, una scuola più democratica, delle strutture migliori e con attrezzature consone e funzionali all’insegnamento e una Legge Nazionale che tuteli il Diritto allo Studio.

Stanchi di continue promesse e di essere in fondo alla lista delle priorità di questo Paese, gli studenti del Liceo di Cammarata hanno deciso di far sentire anche la loro voce, senza rimandare ulteriormente, per rivendicare un presente ed un futuro dignitoso.