Amministrative 2013: quando, dove e come si vota – Le regole essenziali da rispettare

votoDomenica 9 giugno – dalle ore 8.00 alle 22.00, e lunedì 10 giugno, dalle ore 7.00 alle 15.00, si voterà per il rinnovo dei Sindaci e dei Consigli comunali in undici paesi dei Monti Sicani: Alessandria della Rocca, Burgio, Cianciana, San Giovanni

Gemini, Sant’Angelo Muxaro, Santo Stefano Quisquina, Sutera, Castronovo di Sicilia, Lercara Friddi, Roccapalumba, Vicari. Eventuali ballottaggi sono fissati per il 23 e 24 giugno. La Sicilia va al voto per la prima volta con la doppia preferenza di genere, una modalità che porta l’elettore a poter esprimere due scelte ma differenziandole tra un uomo ed una donna. Altra novità è data dalla modifica del voto disgiunto, attraverso il quale non potrà più venire sottinteso il voto di preferenza al Sindaco, in quanto dovrà essere espresso esplicitamente attraverso la “segnatura” del Candidato Sindaco. La scheda elettorale reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i simboli della lista a cui il candidato è collegato. L’elettore può votare:

– per una delle liste, tracciando un segno sul relativo simbolo;

– per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso è attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;

– per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia

alla lista collegata;

– per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo e per una lista non collegata, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (voto disgiunto).

L’elettore in ogni caso potrà manifestare non più di due voti di preferenza per i candidati alla carica di consigliere comunale, scrivendo, nelle apposite righe stampate sotto ogni contrassegno di lista, i nominativi (solo il cognome o, in

caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) dei candidati preferiti appartenenti alla lista prescelta, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati

di sesso diverso, un uomo e una donna, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Per poter esercitare il proprio diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste si risulta iscritti, si deve esibire, oltre ad un documento di riconoscimento,la tessera elettorale personale a carattere permanente.