ROCCAPALUMBA – “Antonina Alongi – In memoria aeterna erit iustus” è un libro volto a tutelare la memoria storica, affinché il giusto non venga dimenticato. 
<< Antonina Alongi, sposa e madre esemplare, interessò non solo i familiari, ma tutto il paesello. La chiamavano “La mamma” e tale fu per tutti. La Sua modestia, la Sua umiltà, il disprezzo di sé e delle cose terrene le davano l’aria di una donna superiore>>, così l’Arciprete Salvatore Catalano scrisse e lesse il giorno del funerale di Antonina Alongi e proprio da questo elogio funebre iniziò il meticoloso lavoro di ricerca e approfondimento di Pietro La Monica, che riuscì a ricostruire nel dettaglio il personaggio.
“Sono lieto, a distanza di tanti anni dalla sua morte, di stendere un primo profilo biografico che ha il semplice obiettivo di farla conoscere, ammirare ed amare per cercare di poterne imitare gli esempi di vita cristiana – afferma lo scrittore – così Antonina continuerà dal cielo l’apostolato che svolse qui in terra e dirà a tutti che l’epoca dei Santi non è passata e che la santità fiorisce anche oggi.”
Ma il libro, stampato con l’ausilio del Comune di Roccapalumba, è anche una copiosa raccolta di documenti, foto e storie inedite di personaggi e luoghi di Roccapalumba. Si parla di luoghi di culto, associazioni, testimonianze…ricordi.
Alla presentazione sono intervenuti Don Francesco Calvaruso, il Sindaco Avv. Giovanni Giordano, il Vicesindaco Salvatore Di Gioia, Don Filippo Gianfortone, che si è occupato della relazione introduttiva, Fra Benigno, che ha approfondito il carattere povero e spirituale di Antonina, il Vicario Don Antonino Todaro e Don Salvatore Biancorosso, che hanno trattato rispettivamente gli aspetti teologici e quelli carismatici di Antonina.
