L’Istituto comprensivo di Vallelunga e Villalba resta autonomo e diventa più grande

COMUNE DI VALLELUNGA

VALLELUNGA – Rischiava di sparire a causa del mancato raggiungimento di 600 iscritti. Ma grazie ad un’azione portata avanti dal Comune di Vallelunga l’Istituto Comprensivo di Vallelunga e Villalba, oltre a restare autonomo non perdendo i propri uffici di presidenza e segreteria, si è ingrandito accogliendo anche le scuole di Marianopoli. L’unione delle scuole è stata possibile grazie a una delibera di giunta, presentata nel 2011 e inoltrata al Ministero della Pubblica Istruzione, con la quale il Comune chiedeva appunto di unire al già esistente istituto comprensivo anche le scuole di Marianopoli. La richiesta è stata accettata. “Per noi è una grande conquista – spiega l’Assessore alla Pubblica Istruzione Rosamaria Izzo. – Lavoriamo incessantemente da più di un anno per non far perdere l’autonomia della nostra scuola e per non far sparire l’istituto e ci siamo riusciti.”

All’azione del Comune di Vallelunga, che ha permesso di far restare nel paese la dirigenza dell’istituto, si è anche aggiunta quella del Comune di Marianopoli che, con un’altra delibera di giunta, chiedeva al Ministero di unirsi all’istituto comprensivo di Vallelunga e Villalba. “In questo modo non solo non abbiamo perso uffici e autonomia, ma ci siamo anche ingranditi” continua l’assessore Izzo.

Il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Vincenzo Nicastro commenta positivamente questa iniziativa del Comune andata a buon fine. “E’ stata una decisione molto opportuna perché è importante che, in questi paesi, ci sia una forte presenza della scuola. Ciò significa non restare emarginati. Inoltre, con questo nuovo accorpamento, si garantisce anche una stabilità futura al nostro istituto comprensivo che anche negli anni seguenti non correrà il rischio di sparire.”