Con il maltempo protagonista, si è chiusa la diciottesima giornata d’Eccellenza girone A, la terza di ritorno per l’esattezza. Il turno oramai archiviato ha registrato la bellezza di 20 reti e ben tre affermazioni esterne. Non perdono un colpo le squadre che guidano il girone, mentre si fa infuocata la lotta per quanto concerne il discorso salvezza. La giornata numero 18 sembra aver messo definitivamente un punto esclamativo sulla vittoria finale del campionato occidentale. L’Akragas di Pino Rigoli, capolista da tempo, conquista il suo sedicesimo successo seppellendo di gol il malcapitato Bagheria dell’ex Bellomo. 5-0 il conto finale, con marcature di Pellegrino, Vinciguerra, Contino e Rosa (doppietta). Per i biancoazzurri, la serie D si avvicina sempre più. Fa notizia il rinvio del big match di giornata fra il Gemini e la Riviera Marmi di Giovanni Bonfiglio. Il match non si è potuto giocare a causa delle avverse condizioni del terreno di gioco, ridotto un pantano a causa delle ultime piogge cadute. L’incontro del “Nino Lo Bue”, a tal proposito, potrebbe giocarsi già mercoledì e in condizioni di tempo migliori. Chi ne ha approfittato della pausa forzata dei biancorossi è sicuramente l’Atletico Campofranco che, battendo in trasferta la Folgore Selinunte per 1-0 (gol di Cosimo Panepinto), si riprende la seconda posizione in classifica. Domenica da ricordare per il Kamarat di Marco Di Piazza che è riuscito a sbancare di misura il “Valentino Mazzola” di San Cataldo grazie a una rete di Andrea Gambino. I biancoazzurri, reduci dalla conquista della finale in coppa, agganciano ufficialmente il treno dei play off con 29 punti, seppur a pari merito con l’Alcamo. Proprio i bianconeri di Montabano hanno avuto la meglio tra le mura di casa contro un Raffadali in piena crisi di risultati. L’1-0 alcamese è firmato da Di Bartolo nelle prime battute di gioco. Affermazione per certi versi sorprendente da parte del Valderice di Nicola Del Giudice che materializza il primo successo del 2013, allontanando critiche e crisi. I neroverdi hanno sbancato Leonforte per una rete a zero ed hanno di conseguenza fatto un bel balzo in avanti verso la salvezza. Va al Marsala 1912 di Angelo Sandri il derby tutto trapanese contro il Mazara di Marcello Manca. La squadra marsalese ha vinto in rimonta 2-1; ad aprire le marcature ci ha pensato il canarino Erbini. Poi il ribaltone del Marsala firmato Genovese e Comparato, che equivale al quarto successo consecutivo e che aumenta le possibili speranze di permanenza nella massima competizione regionale. Nell’anticipo del sabato, pirotecnico 5-3 dell’Audace Monreale di Pietro Tarantino sulla Parmonval di Pino Di Giorgio.
A questo punto della stagione molti si chiedono: campionato chiuso? Risposta ovviamente scontata. Sta di fatto che l’Akragas di Rigoli e soci non conoscono limiti ed hanno già ipotecato il primo posto. Per il resto è lotta apertissima nella zona play off, al centro classifica e, soprattutto, in zona salvezza. Da adesso in poi ogni partita varrà come una finale vera e propria. Nessuno potrà più permettersi di sbagliare perché si è giunti nella fase più delicata del torneo d’Eccellenza girone A. Attendiamoci, perciò, conferme e novità!
Giuseppe Varsalona
