Alessandria e Zambia: un Natale insieme

ALESSANDRIA DELLA ROCCA –  Sono giorni movimentati questi, fatti di preparativi, pranzi, cenoni e corse ai regali dell’ultim’ora, ma sono gli stessi giorni che, nel paesino di Alessandria della Rocca, un gruppo di giovani studenti ha deciso di trascorrere stanziandosi nella piazza del paese per una raccolta fondi, nei giorni 23 e 24 dicembre, destinati ai bambini di Chipata in Zambia.

Luigi Settecasi con i bambini di Chipata

La campagna di sensibilizzazione “Regalati un sorriso” nasce dall’esperienza di uno dei giovani volontari, Luigi Settecasi, studente di infermieristica, che nel settembre scorso si è recato a Chipata per 22 giorni, tramite l’Associazione Onlus di Volontariato “Un Cuore Un Sorriso”.

Il giovane alessandrino ha raggiunto, nel quartiere più povero di Chipata, un socio e volontario della stessa Associazione, Marco Sardella, che ha dato vita nel 2005 ad uno splendido progetto umanitario: dopo aver trasformato una baracca in una scuola, vi ha accolto 160 bambini, la maggior parte orfani e malati di aids, offrendo loro educazione elementare gratuita, assistenza medica, vestiario e un pasto caldo al giorno.

Luigi racconta con emozione la sua esperienza, racconta di aver vaccinato i bambini per il morbillo, di essersi occupato dei bambini affetti da idrocefalo e del sostegno verso i genitori dei bambini malati, educandoli sulla movimentazione degli arti. Ritornato in Italia ha voluto continuare a donare il suo aiuto: “22 giorni sono pochi” dice, “c’è bisogno di fare qualcos’altro”;  riuniti i suoi più cari amici dà vita a questa importante iniziativa natalizia. Nello stesso momento anche Marco Sardella, che ritorna ogni anno a Treviso, sua città d’origine, per le feste natalizie, organizza la raccolta fondi; a lui bastano 150 euro al mese per continuare il suo progetto.

In una lettera di ringraziamento per l’iniziativa Marco Sardella dice: ” Credo che la nostra piu’ grande opportunita’ nel contributo all’umanita’, sia essere al servizio degli altri, attivando il dono dell’amore affinche’ possa essere una benedizione per qualcuno nel bisogno, incoraggiando altri a fare lo stesso. Ringrazio voi per la vostra passione nel toccare questi bambini, siete tutti parte di questo progetto vivo, in maniera speciale. Grazie ancora per il vostro aiuto, gesto e spirito di solidarieta’ nell’avvicinare i due mondi, fianco a fianco”.

Nello stand sito in via Roma infatti si tocca con mano la passione dei volontari, c’è aria di festa, addobbi natalizi, panettoni e musica di sottofondo, calendari da loro creati che contengono le foto dei bambini incontrati da Luigi, tutto ciò è offerto dai ragazzi volontari, la cui sincerità e purezza assicura l’onestà dell’iniziativa.