Primarie centrosinistra: sui Monti Sicani andamento in linea con il trend nazionale

MONTI SICANI – Né più né meno l’andamento nazionale: anche sui Monti Sicani, Pierluigi Bersani fa il pieno di voti, anche se non bastano perché possa dirsi il candidato designato per le elezioni politiche di marzo. L’attuale segretario del Pd infatti dovrà vedersela con il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che ha “costretto” Bersani ad andare al ballottaggio.

Polemiche anche nei seggi locali per l’andamento a rilento dello spoglio e per il mancato aggiornamento del sito ufficiale delle elezioni primarie (www.primarieitaliabenecomune.it): nella notte, nel corso dello scrutinio infatti il portale è andato in tilt, con la conseguente mancanza di informazioni chiare, certe e aggiornate per gli elettori, ma anche per gli osservatori.

Stando al trend per singole province, a Caltanissetta e Palermo l’investitura sarebbe andata a Pierluigi Bersani, assestatosi rispettivamente al 65.72% e al 51%. Nella provincia di Agrigento, invece, Bersani si ferma al 48.48%, quasi in linea con quel 44.9% delle preferenze incassato mettendo insieme i dati di tutta la Penisola, dove Renzi ha ottenuto il 35.5%.

Si tratta sempre di dati tratti dalle principali testate, in quanto il sito è tuttora bloccato all’ultimo aggiornamento delle 2.25.50 di questa notte. Sito che risulta scrupolosamente organizzato in quanto a informazioni sulla presenza territoriale dei vari seggi: sui 24 comuni dei Monti Sicani è stata indicata la sede elettorale e nei comuni dove questa non era presente, è stata indicata la più vicina presso cui recarsi ed esprimere la propria preferenza.

Fra 7 giorni il ballottaggio.