Rifugi Aperti in Sicilia: Un Progetto per la Valorizzazione delle Terre Alte

In Sicilia è partita una campagna innovativa per promuovere la riapertura e la gestione dei rifugi montani. Domenica 12 gennaio, il Club Alpino Italiano (CAI) Sicilia ha dato il via all’iniziativa “Rifugi aperti e gestiti anche in Sicilia” con sit-in simultanei al rifugio di Monte Carcaci a Castronovo di Sicilia e al rifugio di Monte Spagnolo sull’Etna. L’evento ha visto il coinvolgimento delle sezioni di Caccamo, Monti Sicani, Catania, Bronte e Messina, segnando l’inizio di una mobilitazione a livello regionale.

L’obiettivo del progetto è duplice: incoraggiare un turismo sostenibile e favorire l’educazione ambientale, trasformando i rifugi in presidi per la sicurezza e il riparo temporaneo. La campagna mira inoltre a combattere l’abbandono delle Terre Alte, favorendo la loro valorizzazione economica e sociale senza richiedere ingenti investimenti finanziari.

Nelle prossime settimane sono previsti ulteriori presidi in altri rifugi siciliani attualmente chiusi. L’iniziativa si ispira al modello consolidato di gestione dei rifugi già attuato in altre regioni italiane, dimostrando come una buona organizzazione possa contribuire alla protezione dell’ambiente montano e alla promozione delle comunità locali.

Un progetto che promette di segnare una svolta nella fruizione delle bellezze naturali siciliane, puntando sulla sostenibilità e sulla cura del territorio.