Terza Categoria Agrigento: il River Platani s’impone 2-1 sul Gemini

SAN GIOVANNI GEMINI: Margagliotta, Alessi, Scrudato (26’ pt Di Piazza), Bongiovanni, Cimino, Russotto (16’ pt Vicari), G. Coniglio, Muni, La Corte, Rabante, A. Coniglio (66’ Riolo). All. Antonino Rabante.

RIVER PLATANI: Santoro, Volturo, Savarino, P. La Vardera (81’ Calderone), Giarra, Butticè, Buccheri, A. Bonanno, S. La Vardera, Padalino, G. Bonanno (87’ Nugara). All. Salvatore Bruno.

ARBITRO: Claudio Renda di Agrigento.

RETI: 11’ Buccheri, 34’ A. Coniglio, 61’ S. La Vardera.

NOTE: Terreno di gioco in perfette condizioni. Ammoniti G. Coniglio e Vicari per il Gemini.

SAN GIOVANNI GEMINI – C’è stato grande interesse nella gara valevole per la 2^ giornata del campionato di Terza Categoria Agrigento fra il San Giovanni Gemini e il River Platani di San Biagio, quest’ultima uscita vittoriosa per 2-1 al termine di un match intenso e senza pause. Non è mancato sicuramente l’impegno della nuova formazione calcistica amatoriale del piccolo centro montano, che ha venduto cara la pelle disputando una partita basata sul divertimento e sul sano agonismo. Per il Gemini del tecnico-giocatore Rabante si tratta, però, della seconda sconfitta consecutiva in altrettante gare, viceversa il River Platani si è confermato come una realtà ben compatta in un torneo, quello di Terza Categoria, che si è presentato molto agguerrito.

Partono con la quinta i padroni di casa e già al 4’ potrebbero sbloccare il risultato. Bello il fraseggio tra A. Coniglio e La Corte, con quest’ultimo che calcia a botta sicura colpendo il palo pieno a portiere praticamente battuto. Nel primo vero affondo della squadra di San Biagio Platani è subito vantaggio ospite: corre l’11’ quando Buccheri è bravo a saltare il diretto avversario prima di trafiggere l’estremo difensore sangiovannese che nulla può. Il Gemini prova a ricomporsi, ma ad essa si aggiungono pure gli infortuni di Coniglio e Scrudato, usciti anzitempo malconci. Al 23’, gli ospiti hanno l’occasione d’oro per raddoppiare ma A. Bonanno si lascia ipnotizzare il tiro da due passi da un super Margagliotta. Al 29’, ecco l’episodio che potrebbe chiudere il match. Il tornante Buccheri, il migliore in campo, viene atterrato in area e costringe l’arbitro a concedere il rigore; dal dischetto parte A. Bonanno che però si fa intercettare il tiro dai pronti riflessi di Margagliotta, il quale salva i suoi. Il rigore fallito sembra dare un pizzico di autostima in più al Gemini che, al 34’, trova il meritato pari grazie all’incornata vincente e ravvicinata di A. Coniglio che non lascia scampo a Santoro. 1-1 e gara riaperta.

Nel secondo tempo cambiano un po’ gli assetti tattici di entrambe le squadre, nell’intento di risollevare la gara. Il River Platani appare in grande giornata e riesce a mantenere gli giusti equilibri tattici. Al 55’, la bella girata di Buccheri trova attentissimo Margagliotta, ancora provvidenziale. Le azioni iniziali sono tutte di marca ospite e al 59’, è la River Platani a sfiorare ancora una volta il gol con il colpo di testa del solito Buccheri, il quale non trova grossa fortuna. Passa appena un minuto che il River si riporta in vantaggio. L’azione è un po’ confusa: il cross di P. La Vardera trova ben appostato Buccheri che di testa colpisce la traversa piena, sulla ribattuta è facile il tap-in a porta vuota di Salvatore La Vardera. Gli ultimi minuti vedono il Gemini all’assalto e alla ricerca del pareggio, ma in avanti c’è poca concretezza. In un rapido capovolgimento è Padalino a sfiorare il tris, la sua conclusione velenosa si stampa sulla traversa. Poi, all’83’ è La Corte a presentarsi a tu per tu con Santoro e a calciargli addosso, fallendo così la palla del possibile pareggio. Non c’è più tempo, sorride il River Platani che s’impone 2-1 contro un volitivo Gemini, formazione che fa della passione e del divertimento il mix vincente.

Giuseppe Varsalona