CAMMARATA – Si respira un’aria più che tranquilla nel piccolo centro montano, che per la settima stagione consecutiva militerà in un massimo campionato regionale. E’ innanzitutto un Kamarat che sta facendo le cose con i giusti tempi, senza forzare troppo la presa. Da quando è stato presentato ufficialmente Marco Aprile, a Cammarata si è incominciati a pensare alla prossima stagione sportiva. Un pensiero che interessa principalmente l’assetto societario, già definito ottimamente, ma soprattutto la questione legata alla rosa e agli atleti che rimarranno o, viceversa, che andranno via. Al momento si sta lavorando silenziosamente com’è solito fare nell’ambiente cammaratese. Il diesse Vincenzo Mangiapane, che già da qualche anno sta facendo le fortune di questo Kamarat, è in continuo lavoro per trovare i prossimi tasselli da inserire al puzzle creato anno dopo anno da mister Maggio e che adesso dovrà avere una certa continuità (più che conferma) con Marco Aprile. La parentesi calciomercato, perciò, non è ufficialmente aperta, ma sul taccuino del direttore si trovano diversi nomi che potrebbero fare al caso del Kamarat non appena ci sarà il cosiddetto nero su bianco. Le liste di trasferimento si apriranno giorno 1 Luglio e in quella data dovremo attenderci delle novità sia in entrata che in uscita. Tra mercato e possibili cessioni, la società montana ha già provveduto nel riconfermare il blocco dei “senatori” e su questi spuntano precocemente i nomi di Carmelo Portella e Marco Di Piazza, due giocatori che prossimamente avranno le chiavi del Kamarat. A loro, nei prossimi giorni, potrebbero aggiungersi altre riconferme che attualmente paiono scontate sulla carta (vedi quelle di Lupo, Cumbo, Fragapane, Canzoneri ecc.). Se la preparazione non è incominciata poco ci manca: durante questi giorni, presso lo stadio dei “Salaci”, si stanno svolgendo dei provini per ragazzi juniores (93’-94’-95’-96’) visionati attentamente dal mister Aprile, cui ne ha tratto subito buone indicazioni in quella che è la linea verde futura. Il neo allenatore palermitano ha avuto modo di dialogare con i massimi esponenti, creando così una sorta di connubio, oltre che di amicizia, col suo nuovo ambiente di lavoro. L’entusiasmo e l’impegno non mancano: questa è sicuramente una buona notizia per iniziare a progettare un ciclo duraturo e vincente nel tempo, conservando sempre i sani principi che da sempre contraddistinguono Cammarata calcistica.
Giuseppe Varsalona
