Renato Maggio: addio Kamarat!

Il tecnico cammaratese, dopo tredici anni indimenticabili, lascia il Kamarat salutando tutti tramite una conferenza stampa d’addio. 

CAMMARATA – Dopo tanti interrogativi, questo pomeriggio, al culmine di una conferenza stampa molto toccante, è arrivata puntualmente l’ufficialità: Renato Maggio non è più l’allenatore del Kamarat, formazione che ha seguito per ben tredici anni, raccogliendo quanto di buono  seminato in questo lungo periodo di tempo. A confermarlo è stato lo stesso tecnico cammaratese, che ha colto l’occasione per ringraziare l’ambiente di Cammarata e i vari dirigenti che ancor’oggi fanno parte della “causa Kamarat”. Se ne va, quindi, un personaggio che ha risposto sul campo a colpi di risultati, pagandoli con sacrificio e impegno, divenendo successivamente uno dei migliori tecnici dell’hinterland siciliano. Renato Maggio lascia con sé bellissimi ricordi fin dai tempi della Prima e Seconda categoria, quando il Kamarat si apprestava a divenire una piazza di riferimento nell’intera Sicilia. Nel corso degli anni mister Maggio ha saputo creare un giocattolo praticamente perfetto, formato da un mix di gioventù e uomini d’esperienza che hanno regalato al paese innumerevoli emozioni (vedi il salto in Eccellenza e gli storici play off ad Isernia). Alla conferenza stampa, tenutasi allo stadio comunale dei “Salaci”, vi erano presenti anche il direttore sportivo Vincenzo Mangiapane e  il presidente Francesco La Magra, che hanno espresso le loro idee in merito alla decisione, per certi versi fulminea, del tecnico nativo di Cammarata. “Lascio con me tredici anni stupendi – ha detto emozionato mister Maggio – fatti di successi e soddisfazioni. Posso dire solo grazie a tutti quelli che mi hanno collaborato sapientemente, ai giocatori che ho avuto e ai tifosi. Ho deciso, così, di prendermi una pausa mentale e di badare ad altre cose nella mia vita. In questa mia lunga esperienza come tecnico biancoazzurro, ho avuto la fortuna e le capacità di lottare contro chiunque, mettendomi a disposizione dei progetti che si sono presentati. Ora come non mai è giusto che Cammarata calcistica – afferma Maggio – deve dare la continuità necessaria per portare avanti tutti i sacrifici fatti. Rimarrò sempre un tifoso del Kamarat e andrò a vedere volentieri le partite”. Il futuro? “A oggi non ho nessun contatto con altre società e credo che sia giusto rispettare il Kamarat, anche perché sarebbe da ipocriti non farlo”. Poi i saluti finali: “Ne approfitto – ha concluso – per augurare le migliori fortune al Kamarat e all’ambiente in generale, affinchè possano raggiungere traguardi prestigiosi”.

Tra la tanta emozione venutasi a creare durante la conferenza, si è fatto avanti anche il presidente La Magra, il quale ha sottolineato la propria amarezza per quest’addio. “E’ difficile commentare un giorno così – ci ha detto La Magra. Al di là di tutto, voglio ringraziare Renato per tutto quello che è riuscito a fare in questi anni. Abbiamo trascorso momenti emozionanti durante quest’avventura calcistica. Rispettiamo la decisione del mister ed io, in qualità di presidente, gli auguro tanta fortuna non solo come allenatore ma come uomo”. La giornata si è chiusa sotto la delusione complessiva, perché è andata via una persona protagonista di lunghe cavalcate, che ha scritto, passo dopo passo, la storia del calcio cammaratese. Adesso la società in generale dovrà cercare il giusto ricambio nell’intento di sopperire al vuoto venutosi a creare individuando una giusta organizzazione futura.

Giuseppe Varsalona

Di seguito la conferenza stampa integrale del 29 Maggio 2012.