Campofranco: Di Martino, Ardizzone, Immesi, Tummiolo Alderuccio, Provenzano, Panepinto, Restivo (56’ Lo Nigro), Kouyo (83’ Cannioto), Polito (85’ Ricotta), Di Leo. All. Corrado Mutolo
Monreale: Enea, Fecarotta (87’ Orlando), Rizzo, Kaabi, Ficano, Alletto, Scimone (71’ Scalia), Marcoccio, Picone (78’Piazza), Russo, Youssuf . All. Paolo Scalia
Arbitro: La Lomia (AG)
Reti: 33’ e82’ Polito;84’ Cannioto;92’ Youssuf.
Casteltermini. Forse il campofranco meno bello della stagione ha ragione nel finale di un Monreale imbottito di giovani. Restivo e compagni, comunque, hanno tenuto in mano il pallino del gioco e se i gol della sicurezza sono arrivati nel finale è solo frutto di imprecisione e quasi una certa “svogliatezza” mostrata all’inuizio della gara. Alla fine ancora un super Panepinto detta i ritmi giusti per i propri compagni che conquistano questa importante vittoria in chiave play off. Già al2’il Campofranco avrebbe la possibilità di portarsi in vantaggio: Polito viene falciato nettamente in area ma l’arbitro lascia correre. Ancora Polito dopo uno slalom lascia partire un secco tiro che finisce di poco fuori. Al33’passa il Campofranco con una discesa di Panepinto che mette in mezzo per l’accorrente Polito che insacca. Dopo il vantaggio, la squadra di casa si rende pericolosa con un gran tiro di Di Leo che viene deviato e con Kouyo che con una bomba di testa sfiora di un niente il palo. Il Monreale, imbottito di giovani, si limita ad azioni di ripartenza senza rendersi mai pericoloso. La ripresa vede una gara nella gara con Kouyo, oggi schierato di punta, che in un minuto ha due occasioni per il raddoppio ma Enea gli nega la gioia del gol. Il Monreale cerca il pareggio con Scimone che non aggancia, ma ancora Polito, Panepinto e Lo Nigro hanno le occasioni per il raddoppio che giunge ancora con Polito servito da Panepinto, mentre il neo entrato Cannioto triplica prima del gol della bandiera dell’ex Yousuf. Con GAleoto e Messina squalificati e Mineo infortunato, la squadra di Mutolo finisce con 6 juniores in campo, tra cui l’esordiente gioiellino locale Ricotta che si è ben districato per il tempo che è stato in campo.
Rino Pitanza
