Campofranco: complimenti da tutti, punti da nessuno

RIBERA –  Partita con poche emozioni quella vista al Nino Novara di Ribera dove le due squadre si sono affrontate, consapevoli dell’importanza della partita, cercando prima di non prenderle che tentare di vincere la gara. Veramente poche le azioni da gol sia da una parte che dall’altra ma alla fine il Ribera riesce a segnare grazie ad una palla inattiva: su calcio d’angolo, svetta su tutti il difensore Campanella e mette dentro con un colpo di testa in mischia in area campofranchese. Le due squadre, complice un terreno di gioco non dei migliori che ha sicuramente penalizzato maggiormente il Campofranco abituato ad allenarsi e giocare sul sintetico, cercavano molto spesso lanci lunghi e questo facilitava parecchio le difese con Kouyo da una parte e Fallea dall’altra che avevano il “monopolio” dei palloni che si avvicinavano nei pressi della loro area. La cronaca, si diceva, è avara di azioni veramente degne di nota, nei primi minuti un tiro di Erbini che dopoaver duettato con Galluzzo tira alto. Per vedere un altro tiro verso la porta bisogna attendere il 20’ quando Tummiolo da notevole distanza tira una sventola che finisce fuori di poco. Al 21’ il Campofranco reclama un calcio di rigore per atterramento di Galeoto in area, ma l’arbitro dice di continuare. Al 30’un tiro di Calvaruso viene parato da Di Martino. Due minuti dopo un’azione di Panepinto che cerca in area l’accorrente Messina che anticipato prima del turo sottoporta. Al 37’ l’azione più bella ed  importante del primo tempo con Polito che superati 3 avversari dalla fascia sinistra lascia partire un bel tiro ma Talluto non si fa sorprendere e dio pugno respinge. Nei minuti finali del primo tempo viene allontanato per proteste l’allenatore del Ribera Brucculeri. Nella ripresa il leit motiv non cambia, con una prima fase di studio e pochissime azioni degne di nota sempre lontane dalla porta. Al 55’ uno scambio Panepinto-Di Leo porta quest’ultimo a metterla dentro per l’accorrente Messina che viene ancora anticipato dall’ottimo Fallea. Al 63’ Geraci si invola sulla fascia sinistra e la mette al centro ma Galeoto riesce ad anticipare Erbini pronto a mettere dentro a portiere battuto. Al 66’ un contatto in area tra Galeoto e Li Greci porta il capitano giallorosso a lamentarsi nuovamente per un calcio di rigore non sanzionato dall’arbitro. La partita sembra ormai delinearsi sul pari con due squadre che non trovando spazi cercano tiri da fuori. Ci provano Martorana da una parte e Galeoto dall’altra ma i due portieri sono ben attenti. La partita si sblocca all’88esimo quando Lo Nigro perde palla a centrocampo e innesca la ripartenza riberese con Kouyo che ci mette una pezza mandando in angolo da dove Campanella in mischia e con un colpo di testa, spegne le possibilità al Campofranco di uscire imbattuto, come avrebbe meritato dalla tana del Ribera. Il Ribera vince un incontro molto equilibrato e dimostra di avere pochi punti deboli in casa e forse la voglia di dimostrare il proprio valore dopo le note vicende del deferimento era troppo forte e dato il pareggio dell’Alcamo ha già 10 punti sulla seconda. Il Campofranco, non ostante la sconfitta mantiene i 4 punti di vantaggio sulla Riviera Marmi in chiave play off.  Ora la palla passa ai giudici federali. I giocatori hanno fatto il loro compito. Soprattutto quelli del Campofranco.

Rino Pitanza – Domenico Chiparto