Eccellenza: Gemini è crisi di risultati

SAN GIOVANNI GEMINI –  Ennesima sconfitta per il Gemini del presidente Nicola Mangiapane, che vede la salvezza diretta allontanarsi sempre più, l’unica speranza al momento rimangono i play out con l’obbiettivo di mantenersi tra le squadre “alte” dei pretendenti alla salvezza per poter così svolgere gli spareggi in casa. Gara bella quella disputata domenica al “Nino Lo Bue” di San Giovanni Gemini contro un Alcamo che ha sfruttando le ripartenze andando a segno al 13′ minuto con Di Miceli. Il Gemini era chiamato alla grande impresa per sperare di avvicinarsi alla zona salvezza diretta, i bianconeri invece erano chiamati ad una vittoria per difendere la seconda posizione, obbiettivo per i trapanesi guidati da Ciaramella ottenuto con molta difficoltà, poichè i bianco-rossi guidato da Riccardo Chico hanno cercato fin dai primi minuti di concquistare l’intera posta in palio con innumerevoli occasioni sbagliate sottoporta. Il Gemini deve recitare il mea culpa per le tante occasioni sbagliate da Zerbo e compagni, i tifosi recriminano per alcune scelte discutibili, quali l’unica punta dal primo minuto (Romeo) e la sostituzione del migliore in campo fino a quel momento Stefano D’angelo che si era creato pericoloso dalle parti di Durantini. Di certo i Bianco-rossi potevano meritare qualcosa in più, ma la dea bendata continua a voltare le spalle ad un Gemini che gioca bene ma non riesce a mettere la palla nel sacco. Bocche cucite a fine gare nelle file del Gemini, continuando il silenzio stampa iniziato a Gennaio dopo la sconfitta interna contro il Mazara. Il 2012 quindi continua con un nulla di fatto al “Nino Lo Bue” di San Giovanni Gemini, se si pensa che l’unica vittoria è arrivata contro il Terrasini sul neutro “Ferdinando Lombardo” di Casteltermini. A questo punto per Lo Bianco e compagni il duro compito di fare più punti possibile da qui fino alla fine del torneo per poter giocare lo spareggio salvezza davanti al proprio pubblico, quello che domenica nonostante la sconfitta ha accolto con un lungo applauso i giocatori all’uscita del rettangolo di gioco. Domenica ci sarà ancora una battaglia al “Nino Lo Bue”, contro la Folgore Selinunte degli ex Castiglione e Di Maria che domenica ha concquistato un pari in casa contro il Monreale.

Gianpiero La Palerma