MUSSOMELI – Riparte il “Trofeo polisportivo giovanile Stili di vita positivi” previsto dall’azione 3 “Promozione di stili di vita sani e modelli positivi di comportamento” nell’ambito del progetto APQ Giovani “Alto Valle Platani: I giovani di oggi cittadini di domani”.
Un ritorno atteso e contraddistinto da cambiamenti in ambito educativo, che si caratterizzerà quest’anno per lo “special moment” con un testimonial dello sport per i vincitori e per chi si distinguerà per fair play.
Insomma, l’Associazione CSI Projects ASD si rimette in gioco aumentando la posta, ma coinvolgendo sempre ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 18 anni, residenti in uno dei comuni del Distretto D10.
Le iscrizioni sono gratuite e prevedono la possibilità di scelta tra calcio 3×3, corsa veloce, tiro alla fune e corsa con i sacchi.
I partecipanti saranno suddivisi in squadre, composte da un minimo di 4 componenti ad un massimo di 6. 
Le fasi comunali si terranno durante il mese di marzo nei seguenti giorni: Acquaviva Platani 7, 12, 21; Campofranco 12, 19, 26; Mussomeli 15, 22, 29; Sutera 12, 19, 26; Vallelunga Pratameno 8, 15, 22; Villalba 10, 17, 24.
Le fasi distrettuali si svolgeranno invece tra aprile e maggio, secondo il seguente calendario: 15/04 Sutera; 29/04 Campofranco; 6/05 Acquaviva Platani; 13/05 Villalba.
La fase interdistrettuale, con i ragazzi dei comuni del distretto D4 (Casteltermini, Cammarata e San Giovanni Gemini), si terrà a Mussomeli nella prima decade di giugno e vedrà la presenza di un testimonial dello sport che incontrerà le squadre vincitrici del trofeo.
“È prevista una modalità di svolgimento innovativa e coinvolgente grazie alla realizzazione di speciali “terzi tempi” con momenti di convivialità, interventi educativi ed utilizzo del cartellino azzurro. – spiegano gli organizzatoti – Nell’ambito dei punteggi complessivi saranno assegnate delle primalità alle squadre composte anche da atleti di sesso femminile ed a quelle che si distingueranno per fair play.
Contestualmente all’attività sportiva è in corso di svolgimento anche il “Servizio di orientamento e sostegno educativo” attraverso l’organizzazione presso le scuole superiori e durante i “terzi tempi” di momenti di sensibilizzazione per promuovere l’adozione di stili di vita sani, potenziando le attività di prevenzione dei rischi connessi all’assunzione di droghe, all’abuso di sostanze alcoliche e ad abitudini alimentari errate.
Le suddette attività ed in particolar modo il metodo educativo innovativo del “terzo tempo” si stanno rivelando utili per diffondere valori e regole connessi allo sport per favorire uno stile di vita corretto e per sostenere processi di inclusione sociale dei giovani.”
A seguire i giovani atleti nel corso del trofeo uno staff qualificato. Innanzitutto le attività educative saranno curate dalle educatrici Silvia Mistretta, Elina Messina e Catalano Elina, e dalle psicologhe Eva Militello e Rosanna Rizzuto, mentre le attività sportive dagli esperti Mario Taibi, Ettore Di Vita, Vincenzo Federico, Salvatore Lombardo, e dai dottori in scienze motorie Salvatore Scozzaro e Rosolino Ricotta. La direzione organizzativa è stata invece affidata all’Ingegnere Carmelo Culora e all’avvocato Michelangelo Landro.
