MONTI SICANI – Ulteriore passo avanti nella semplificazione e nello snellimento della pubblica amministrazione, settore scolastico: anche nel Palermitano è partito l’accorpamento degli istituti comprensivi minori a quelli dei centri più popolosi.
Alia e Valledolmo hanno visto l’unificazione degli IC F. Orestano (Alia) e Pirandello (Valledolmo); Castronovo di Sicilia adesso risponde a Lercara Friddi, con l’accorpamento degli IC Castronovo di Sicilia/IC Trieste di Lercara Friddi; Palazzo Adriano ha visto assegnarsi l’amministrazione dell’IC F Di Martino di Contessa Entellina al suo IC Crispi.
In totale nella provincia di Palermo sono 30 le istituzioni scolastiche che a seguito della nuova normativa hanno perso l’autonomia di cui godevano. Si tratta di istituti comprensivi, circoli didattici e scuole medie.
I provvedimenti sono stati messi in atto in esecuzione al programma di dimensionamento presentato a fine 2011 dall’assessore regionale dell’Istruzione e formazione professionale Mario Centorrino. Il piano di razionalizzazione e dimensionamento per l’anno scolastico 2012-2013 prevede la costituzione di istituti comprensivi di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado con riferimento alla maggiore vicinanza territoriale dei plessi scolastici. Il piano si basa sul rispetto dei parametri della legge regionale n.6 del 2000 relativa all’autonomia delle istituzioni scolastiche in Sicilia.
Secondo la legge, le scuole non devono avere meno di 500 alunni, numero che scende a 300 unità per gli istituti scolastici delle zone disagiate. Per le scuole del secondo ciclo invece, si procederà alla aggregazione di istituti sottodimensionati dello stesso ordine e tipo. Nel caso di istituzioni scolastiche con numero di alunni eccessivo si procederà allo “sdoppiamento”.
