PRIZZI – Il 19 e il 21 febbraio prossimi Prizzi sarà “bloccata” non per l’allerta meteo, ma perché le strade saranno invase da carri allegorici e gruppi mascherati in vista delle manifestazioni per il carnavale 2012. Il sindaco Antonino Garofalo ha infatti emesso due ordinanze con le quali viene impedito il transito su alcune vie interessate dalle sfilate e viene proibita la vendita e la distribuzione di bevande alcoliche.
Secondo quanto si legge nei due documenti, a riguardo della chiusura al traffico, “è istituito il divieto di sosta e di transito per tutti i veicoli, nei giorni 19 e 21 febbraio 2012, dalle ore 15 alle ore 01.00 del giorno successivo, nelle seguenti vie: v.le S. Pertini nel tratto compreso tra bivio Catusi e via Libertà, via Libertà, p.zza IV Novembre, c.so C. F. Aprile, p.zza Dott.V. Canzoneri, p.zza San Francesco e c.so Umberto I nel tratto compreso tra p.zza San Francesco e d.sa IV Canti”.
In relazione alla seconda ordinanza, scrive il sindaco: “Rilevato che in occasione di tali manifestazioni, accade che clienti di pubblici esercizi di somministrazione, di esercizi commerciali e di laboratori artigianali alimentari, dopo aver comprato bevande analcoliche, alcoliche o superalcoliche e consumato il loro contenuto, abbandonino sul suolo pubblico bottiglie di vetro, talvolta frantumate, e lattine” per evitare ciò “è vietato nei giorni 19 e 21 febbraio 2012, dalle ore 15.00 alle ore 01.00 del giorno successivo, la vendita per asporto di bevande analcoliche, alcoliche o superalcoliche in contenitori di vetro o lattine”. Il divieto è esteso “ai titolari di pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande; ai titolari di esercizi commerciali abilitati alla vendita per asporto; ai titolari di licenza per la somministrazione di alimenti e bevande su area pubblica”. Aggiunge il primo cittadino che “nei locali di somministrazione di alimenti e bevande, a posto fisso o su area pubblica, è consentita unicamente la mescita al banco delle bevande. Per le medesime ragioni di sicurezza pubblica, è vietato il possesso e la detenzione di bottiglie di vetro, in quanto oggetti atti ad offendere o che comunque possono essere fonte di pericolo per la pubblica incolumità”. L’inosservanza delle norme è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25.00 a € 500.00
