Monti Sicani, comunali 2012: elezioni previste per la prossima primavera

MONTI SICANI – Secondo appuntamento con gli otto i Comuni appartenenti al bacino di utenza di Magaze.it che nel 2012 affronteranno la sfida elettorale per il rinnovo delle amministrazioni e dei consigli comunali. Si tratta di Acquaviva Platani, Alia, Bivona, Campofranco, Casteltermini, Palazzo Adriano, Prizzi e Valledolmo. Le amministrazioni in carica sono state elette nel 2007 e quest’anno andranno al rinnovo per scadenza naturale del mandato. Le comunali sono previste per la prossima primavera, nelle prossime settimane ulteriori notizie sulla convocazione dei comizi elettorali e sulla formazione delle liste.

Vediamo nel dettaglio la situazione comune per comune, con indicazione del numero degli abitanti e del sistema elettorale previsto dalla legislazione italiana. 

ALIA – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 3 907. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

ACQUAVIVA PLATANI – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 1 028. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

BIVONA – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 3 943. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

CAMPOFRANCO – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 3 259. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

CASTELTERMINI – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 8 487. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

PALAZZO ADRIANO – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 2 253. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

PRIZZI – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 5 152. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

VALLEDOLMO – Scadenza mandato amministrativo: maggio 2012. Abitanti: 3 753. Sistema elettorale: maggioritario a turno unico.

 

Il sistema elettorale in vigore per i Comuni Sicani che andranno alle urne è quello che la legge nazionale indica per i comuni sotto i 15 mila abitanti.

L’elezione dei consiglieri comunali si effettua con sistema maggioritario contestualmente all’elezione del sindaco. Ciascuna candidatura alla carica di sindaco è collegata ad una lista di candidati alla carica di consigliere comunale; pertanto il voto è unico sia che l’elettore voti la lista sia che voti la candidatura a sindaco.
Nella scheda è indicato, a fianco del contrassegno, il candidato alla carica di sindaco. L’elettore, segnando il contrassegno può votare il candidato alla carica di sindaco e può altresì esprimere un voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista collegata scrivendone il cognome nella riga stampata sotto il contrassegno. E’ proclamato eletto sindaco il candidato alla carica che ottiene il maggior numero di voti. All’unica lista collegata alla candidatura a sindaco vincente spettano i due terzi dei seggi assegnati al consiglio. I restanti seggi sono ripartiti proporzionalmente fra le altre liste. In caso di ammissione e votazione di un’unica lista, sono eletti tutti i candidati compresi nella lista e il candidato a sindaco collegato, purchè essa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti ed il numero dei votanti non sia stato inferiore al 50% degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune. Qualora non vengano raggiunte tali percentuali l’elezione è nulla. Non è prevista alcuna soglia di sbarramento per le liste ai fini della partecipazione all’assegnazione dei seggi.