Cammarata: Finanziati interventi per il Borgo Callea

CAMMARATA –  Altri “regali natalizi” al Comune di Cammarata, dopo il recente finanziamento del completamento dell’Auditorium, è stato concesso un finanziamento di circa un milione di euro da parte dell’Assessorato Agricoltura e Foreste, per il restauro degli edifici della frazione del Borgo Callea. Il progetto rientra nel PSR Sicilia 2007/2013 per lo Sviluppo e rinnovamento dei villaggi e riguarda interventi di recupero, tutela e valorizzazione  del patrimonio immobiliare e storico-culturale del Borgo Callea con finalità turistico culturali e di servizio.

Il Borgo rurale denominato Borgo Callea, venne iniziato dall’Ente di Colonizzazione Fascista nel 1938, ma dopo varie interruzioni i lavori ripresero nel 1948 per concludersi negli anni  ’60 a cura dell’ERAS. Alla fine degli anni ’80 la Regione trasferì il Borgo al patrimonio del Comune. L’agglomerato urbano, costituito da edifici per abitazioni private, chiesa con canonica, scuola,  ufficio postale,  bar, è un punto di riferimento per l’intero bacino rurale dell’agro cammaratese e paesi vicini. Gli interventi previsti nel progetto – riferisce l’Arch. Pietro Madonia Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale – consistono nel restauro delle facciate esterne di tutti gli edifici, la manutenzione dei tetti di copertura, sostituzione di infissi esterni, manutenzione interna e impiantistica. Tutte queste opere – prosegue il tecnico – serviranno a migliorare l’aspetto generale del Borgo, oggi molto degradato, consentendo una migliore fruizione pubblica.

Soddisfazione ovviamente da parte del Sindaco Vito Mangiapane che aggiunge: “oltre a questo finanziamento, molto probabilmente a breve ne arriverà  un altro sempre destinato al Borgo Callea, si tratta di un progetto per la riqualificazione di uno degli edifici,  da destinare per l’accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti asilo politico”.

Questa notizia è pervenuta dalla Prefettura di Agrigento, che ha comunicato che il progetto di circa €.300.000 ha superato l’iter approvativo e dovrebbe essere ammesso a finanziamento da parte del Ministero dell’ Interno.

Vincenzo Li Gregni