Sutera: il Comune dona immobili comunali con l’onere della ristrutturazione

SUTERA – Su proposta del sindaco Gero Difrancesco, e delibera della giunta comunale n° 145 del 16 novembre, martedì 29 al consiglio comunale sarà presentato il nuovo regolamento sull’alienazione degli immobili comunali.
“In un contesto di crisi e di stagnazione – spiega il vicesindaco Nino Pardi – con delibera di giunta sarà realizzato nel Comune di Sutera uno spazio dedicato alle vendite di immobili privati nel territorio di Sutera. L’idea è nata per far conoscere all’esterno gli immobili in vendita che saranno descritti con un’apposita scheda e corredate da una foto dell’immobile stesso. Questo passo fa parte di un progetto globale che comprende anche la vendita di immobili comunali o la loro donazione onerosa a patto di una ristrutturazione entro due anni”.
Nello specifico si tratta di realizzare, a partire dal 2012, un apposita pagina web nel sito ufficiale del Comune in cui chiunque gratuitamente potrà far conoscere ovunque la propia offerta di vendita di fabbricati siti nel territorio comunale, identificabili attraverso foto digitali e da una precisa descrizione.
Una proposta figlia della riflessione sulle conseguenze del fenomeno dell’emigrazione, accentuatosi negli ultimi decenni, che ha determinato l’abbandono di una parte considerevole dell’area dislocata alle falde del Monte San Paolino, costituita da abitazioni edificate in pietrame e malta di gesso,  lasciando nell’abbandono e nel degrado unità immobiliari di particolare pregio turistico-ambientale e di rilevanza storico-culturale.
Gli amministratori sostengono inoltre che la stagnazione del mercato dipende non solo dalla mancanza di interesse in ambito locale, ma soprattutto dalla scarsa conoscenza dell’offerta oltre i confini comunali a causa dell’insufficiente ricorso dei proprietari ai tradizionali canali di pubblicizzazione. E siccome aumenta sempre più il numero dei cittadini che intendono alienare le proprie proprietà abitative per l’impossibilità di usarle e  manutenzionarle, essendo residenti all’estero o in altri comuni della nazione, e l’amministrazione intende salvaguardare la vitalità del centro urbano, che diversamente andrebbe riducendosi fino a rendere ancora più fatiscenti interi quartieri, la scelta di rivedere il regolamento rappresenta un modo intelligente di sostenere il mercato del patrimonio edilizio di Sutera, senza oneri finanziari a carico del bilancio comunale.