“Non farti prendere in castagna”: analisi preliminari gratuite durante la campagna di prevenzione alle malattie prostatiche

SANTO STEFANO QUISQUINA – Dice un detto popolare “Megliu diri chi sacciu e no chi sapia”: la differenza tra le due circostanze? L’essere informati in anticipo sui fatti prima che qualcosa si compi. Per anticipare, per prevenire. È proprio la prevenzione uno degli obiettivi perseguiti dall’Avis di Santo Stefano Quisquina e che ha portato all’inaugurazione della nuova campagna di prevenzione alle malattie più diffuse: durante il 2012 si articoleranno dibattiti, incontri e convegni con specialisti della medicina che sapranno consigliare su precauzioni, cure ed accorgimenti da seguire.

Il primo incontro “Non farti prendere in castagna” che si è tenuto domenica 13 novembre presso l’aula consiliare del Comune ha ospitato medici specialisti delle patologie prostatiche e partendo da un excursus sulle patologie benigne, con l’intervento del dott. Salvatore Biancorosso, dirigente medico dell’unità operativa di urologia dell’Ospedale “S.Raffaele G. Giglio” di Cefalù, si è cercato di comprendere il ruolo della diagnostica radiologica nella malattia alla prostata grazie alle spiegazione del dott. Massimo Abate, responsabile dell’area di radiologia e diagnostica della Casa di Cura “I.Attardi” di Santo Stefano. Si è scandagliato sulla tipologia di esami preventivi alla malattia, soffermandosi sull’importanza del “Psa”, enzima il cui valore è di riferimento nelle analisi diagnostiche e il cui ruolo è stato chiarito dalla dott.ssa Anna Ippolito, responsabile del laboratorio di analisi della Casa di Cura “I.Attardi”. Delle patologie più complesse e delle possibili tecniche di intervento ha parlato il dott. Leonardo Salamè, dirigente della unità operativa di urologia dell’Ospedale “S.Raffaele G. Giglio” di Cefalù che grazie al supporto video ha permesso di comprendere concretamente il livello di invasività e la qualità dei risultati ottenuti dalle cure alla malattia della prostata.

Dalla collaborazione tra l’Avis di Santo Stefano, il cui presidente è Francesco Chillura, e la Casa di cura “Igrazio Attardi”, il cui presidente è Antonino Giannone, nasce un nuovo servizio per i cittadini della comunità, attivo durante il periodo della campagna di prevenzione: tutti, e quindi non solo dunque ai soci donatori di sangue iscritti all’associazione, potranno gratuitamente sottoporsi alle analisi preliminari preventive alla malattia prostatica presso i laboratori di analisi della clinica “I. Attardi”, prenotandosi esclusivamente presso la sede dell’Associazione Avis di Santo Stefano. Un modo per diffondere la cultura dell’informazione e della prevenzione così che si possa battere sul tempo l’insorgere delle malattie.