CASTELTERMINI – Si è insediata giovedi
in sala consiliare la prima seduta della neonata Consulta Giovanile, l’organo comunale che farà da cassa di risonanza della voce dei giovani di Casteltermini e che espleterà funzioni consultive al Consiglio Comunale sulle tematiche riguardanti il mondo dei giovani. Molti ragazzi che hanno a cuore il proprio paese ieri si sono presentati per contribuire a far nascere questa nuova realtà, che darà un nuovo slancio alla società di Casteltermini. L’assemblea, presieduta in prima convocazione dal Sindaco, ha eletto come presidente Francesco Spicola, Serena Palmeri vicepresidente, Giuseppe Di Franco Segretario. Rinviata invece l’elezione dei sei membri del comitato esecutivo, che si svolgerà giorno 23 Settembre durante l’assemblea.
Soddisfatti il Sindaco Nuccio Sapia e l’assessore alle politiche giovanili Maria Pia Greco, che hanno portato avanti i lavori della consulta.
La Consulta Giovanile è aperta a tutti i giovani di età compresa dai 16 ai 28 anni che vogliono contribuire alla crescita di Casteltermini. Per maggiori informazioni, visitare il sito del Comune di Casteltermini nella sezione “Consulta Giovanile” , che presto sarà online insieme allo Statuto.
“Agire, sarà la parola cardine della consulta – dice Francesco Spicola – Poiché è facile criticare, indicare i problemi, o addossare tutte le colpe ad un capro espiatorio, agendo passivamente nei confronti della nostra società; noi invece stiamo avendo il coraggio e la voglia di rimboccarci le maniche ed iniziare a lavorare per una Casteltermini più moderna e più civile, collaborando attivamente con tutta l’amministrazione solo ed esclusivamente per il bene nostro e di tutta Casteltermini, nei limiti e negli ambiti che lo statuto contempla ovviamente. In particolare, due le linee programmatiche di primaria importanza che abbiamo tracciato:
1) miglioramento della scuola in generale, previa indagine sulle problematiche della stessa
2) sviluppo di idee e proposte sul miglioramento della situazione lavorativa locale, attraverso incontri con esperti e attività correlate allo sviluppo economico, incrementando tra i giovani l’idea dell’imprenditoria giovanile
Ci tengo a sottolineare l’assoluto distacco della consulta dai partiti politici, per evitare ingerenze di ogni genere e contaminare e strumentalizzare l’attività della consulta. E’ formata da giovani senza “paraocchi” politici, che spesso fanno esprimere pareri condizionati dal partito di riferimento. La consulta è dei giovani, e tale deve rimanere, sia direttamente che indirettamente. La dobbiamo sentire nostra, ognuno di noi deve sentirla sua, propria, perché siamo uniti dallo stesso spirito, dagli stessi valori, con l’obbiettivo unico di migliorare la nostra società, senza scopi egoistici ma solo altruistici.
Chi come me ha assunto delle cariche, che sottolineo sono a titolo gratuito, lo fa con spirito di servizio verso la consulta e verso Casteltermini. Poiché molto spesso oggi per esempio confondiamo la carica di “presidente” con quella di “capo”. Non è cosi: presidente è colui che presiede l’assemblea, poiché è necessario mantenere un certo ordine durante le sedute. La consulta è l’assemblea, la consulta siamo noi riuniti e nello stesso tempo ognuno di noi è rappresentante della consulta, e dobbiamo comportarci da esempio nei confronti dei nostri concittadini, assumendo un comportamento civile e responsabile.
<<Cessino le parole, parlino le opere>> diceva Sant’Antonio di Padova.
Noi rappresentiamo i giovani di Casteltermini, uniti per il bene del nostro paese. Molti dicono <<i giovani siete il futuro di Casteltermini>>, io dico invece che siamo anche il presente”
fonte: taleonline.it
