Riceviamo e pubblichiamo: “Scuola elementare Santa Maria di Cammarata: Il Sindaco abbandona il Consiglio Comunale”

Riceviamo e pubblichiamo lettera inviataci dal gruppo “Alternativa Per Cammarata”

 

Scuola elementare Santa Maria:  Il Sindaco abbandona il Consiglio Comunale

Manca un mese all’inizio dell’anno scolastico 2011-2012 e la soluzione per trovare i locali dove sistemare i bambini del plesso scolastico della scuola elementare di Santa Maria viene rinviata in Consiglio Comunale con l’istituzione di una commissione consiliare. Il Sindaco abbandona l’aula consiliare sotto i colpi delle critiche dei genitori e dei consiglieri di “Alternativa Per Cammarata”. Infatti, il Sindaco anziché accettare il confronto, durante lo svolgimento del dibattito in aula, dopo essere intervenuto per ben due volte senza dare alcuna soluzione al problema, abbandona l’aula consiliare lasciando esterrefatti genitori, consiglieri e radioascoltatori. Forse si tratta di una manifestazione di autorità? Forse di debolezza? NO! Forse si tratta di intrighi politici o programmi che il Sindaco farebbe bene a spiegare in Consiglio Comunale. A tre mesi dal crollo del controsoffitto di un aula e dalla scampata tragedia che si sarebbe potuta verificare, il Sindaco continua a perdere tempo e a sprecare i pochi soldi del bilancio comunale per acquisti, non in linea con le procedure amministrative, di conventi abbandonati per far progettare costosissime ricostruzioni di edifici che non potranno mai avere caratteristiche di scuola; lascia invece in abbandono edifici di proprietà comunale che potrebbero, con poche somme disponibili nel bilancio comunale, essere fruibili come scuola dotata di ampi spazi ed immersa nel verde della natura in un sito di interesse comunitario per le bellezze paesaggistiche e soprattutto sarebbe una scuola sicura per i bambini. Per onore del vero, dobbiamo dire che in preparazione al Consiglio Comunale si era svolta una conferenza dei Capigruppo, durante la quale i consiglieri di maggioranza, rappresentati dal Capogruppo, dal Presidente del Consiglio e dal Vicepresidente, si erano espressi favorevolmente alla soluzione Parco Salaci. Ma con il ritorno del Sindaco dalle ferie, in Consiglio comunale i consiglieri non si sono espressi in linea con ciò che si era deciso in sede di conferenza. Che grande potere di persuasione ha il nostro Sindaco! Quali armi dialettiche ha usato per far cambiare idea ai Consiglieri di maggioranza? Ora hanno istituito una commissione per fare cosa?

È sotto gli occhi di tutti che riguardo ad economicità, efficienza ed efficacia i locali di parco Salaci sono convenienti per il comune. Ci spieghi il Sindaco quali interessi politici ha per non scegliere i locali di Parco Salaci ed accanirsi verso una soluzione perdente (acquisto di vecchi locali) in termini economici ed in termini di realizzazione di scuola sicura per i bambini! Perché non si individua un sito di proprietà del comune per realizzare una scuola degna di tale nome nella zona alta del paese? Intanto il tempo passa e i genitori non sanno più a che santo votarsi per far capire al Sindaco che per l’imminente inizio dell’anno scolastico desiderano una scuola sicura e che possa accogliere tutte le dieci sezioni.

Noi di “Alternativa per Cammarata” non possiamo non elogiare la lezione di grande civiltà offerta dai cittadini sia in termini di partecipazione al Consiglio Comunale sia in termini di idee e di contributo fattivo nel realizzare un progetto di massima che, a nostro avviso, è realizzabile in tempi brevissimi.

Notizia dell’ultima ora: Il Sindaco avrà nei prossimi giorni un incontro con i genitori! Vuole gestire tutto da solo senza il contributo dei consiglieri? Questo modo di amministrare la “res publica” non è consono con le regole della democrazia: non si sfugge al confronto in Consiglio Comunale e non si gestisce in maniera privatistica il Comune.

Gruppo Consiliare

Alternativa Per Cammarata