CAMMARATA – Si è svolta nel salone della Badia di Cammarata, sabato 23 luglio, l’assemblea che ha dato inizio al percorso per la fusione dei Comuni di Cammarata e San Giovanni Gemini.
A completamento di una serie di incontri avviati sin dal giugno scorso da alcune forze politiche, la riunione si può considerare come l’inizio dell’importante processo ed è stata organizzata per mettere insieme e dare voce a tutte le rappresentanze politiche e istituzionali dei due Comuni, e per definire le iniziative che sarà necessario intraprendere.
L’incontro è stato coordinato dai sindaci di Cammarata, Vito Diego Mangiapane, e di San Giovanni Gemini, Valerio Viola; vi hanno preso parte i Presidenti dei Consigli comunali, Assessori e Consiglieri comunali delle due Amministrazioni, insieme a rappresentanti di tutte le forze politiche; sono stati pure presenti delegati delle associazioni culturali, sociali e di volontariato operanti nell’unico territorio, nonché gli arcipreti di Cammarata e San Giovanni, don Mario Albanese e don Giuseppe Agrò.
I numerosi interventi, fatti a nome di tutte le forze le politiche presenti nelle due collettività e per conto delle associazioni, hanno espresso l‘UNANIME favore al progetto di fusione, mettendone in evidenza i valori ideali e culturali, le positività economiche e sociali, il senso di responsabilità che deve assumersi la politica nei confronti di una realtà spesso unificata nei fatti, il consenso di cui l’iniziativa gode nella gente e il percorso partecipativo che lo deve contraddistinguere; negli interventi non sono state tralasciate le difficoltà che l’unificazione comporta, i nodi che si dovranno sciogliere, i passaggi che sarà necessario affrontare.
L’incontro si è chiuso con la costituzione di un Comitato di coordinamento (che a fine riunione si è cominciato a sottoscrivere) che dovrà essere formato dai rappresentanti delle forze politiche e delle associazioni, da esperti e operatori di settore, e che sarà aperto a tutti i cittadini che intendono impegnarsi e dare il proprio contributo alla costruzione del progetto di fusione di Cammarata e San Giovanni Gemini.
