SAN GIOVANNI GEMINI – La crisi politica che da alcuni mesi si sta verificando all’interno del Consiglio Comunale di San Giovanni Gemini, sta aprendo nuovi scenari politici. Proprio ieri sera in occasione del Consiglio Comunale il Consigliere Diego Di Maria ha dichiarato di uscire fuori dal gruppo politico del Movimento per le autonomie.
Il consigliere Di Maria nell’intervento rivolto ai consiglieri e ai cittadini, ha sottolineato che il ruolo che fino ad oggi ha svolto, scaturisce dai ragguardevoli risultati elettorali ottenuti nelle consultazioni del giugno 2008, ruolo con il quale ha cercato di mantenere gli impegni con la cittadinanza, con il gruppo politico “Servire San Giovanni” e con il “ Movimento per le Autonomie”.
Utilizzando una metafora sportiva, Di Maria ha sottolineato che fare parte di una squadra degna di questo nome impone l’accettazione di regole e obiettivi comuni, che non vanno cambiati durante la partita, altrimenti si rischia di perdere, creando scompigli nella squadra ed alterandone ruoli ed equilibri.
“Ho sempre collaborato – ha continuato il consigliere – con l’amministrazione attiva dall’interno del gruppo “Servire San Giovanni”; precisando però che “Servire” non vuol dire essere“Servo”, ma “Servitore”.
Gli avvenimenti politici verificatisi in consiglio comunale, non sempre del tutto condivisi da Di Maria, lo hanno portato alla decisione, nell’interesse dei cittadini di proseguire il ruolo di consigliere comunale non più come membro del “Movimento per le Autonomie”, e rassegnando le dimissioni dalla carica di Vice Capogruppo del gruppo “Servire San Giovanni”. Ciò nonostante si impegna a svolgere il proprio ruolo all’interno del Consiglio, fornendo fattiva collaborazione, attuando le decisioni di volta in volta, secondo coscienza e nell’interesse dei cittadini di San Giovanni Gemini.
Infine ha concluso Di Maria il suo intervento, ringraziando quanti condividono questa scelta politica e in particolare, l’ex assessore Ing. Francesco Lena, per l’impegno, la serietà, la coerenza dimostrata con la consapevolezza di condividere con altri soggetti i progetti politici futuri.
