Alessi in consiglio: “rimandiamo al mittente ogni strumentalizzazione”

MUSSOMELI – Accuse di strumentalizzazione sono piovute addosso alla minoranza da parte della maggioranza nel corso del consiglio comunale.

A riscaldare i toni il quarto punto all’ordine del giorno: i nuovi diritti di segreteria fermi al 1992 ed espressi ancora in lire. Un argomento già affrontato la scorsa seduta e sul quale si era deciso, al termine di un’accesa discussione, su un ulteriore aggiornamento che coinvolgesse tutti i consiglieri e non soltanto la giunta come fatto in un primo momento. Ma qualcosa evidentemente non ha funzionato.

Secondo Antonello Morreale di Noi Mussomeli, a cui ha fatto eco l’intervento di Pasquale Mistretta dell’UDC, le tariffe presentate ieri sera in consiglio erano altre rispetto a quanto concordato in una precedente riunione tra le varie forze politiche. Un’affermazione a cui Salvuccio Alessi del Movimento Civico per Mussomeli ha replicato sostenendo che in verità l’opposizione non solo di non ha voluto in quell’occasione firmare il documento appositamente stilato, ma non si è neppure degnata di leggerlo né tantomeno di avanzare nuove proposte. Tutto ciò nonostante in esso erano stati enunciati diritti prima assenti, quali quelli relativi al fotovoltaico. Pronta la risposta di Morreale nel ricordare come sia stato proprio lui ad avanzare una tale aggiunta.

Anche  Gianni Geraci dei Democratici gli ha usato lo stesso tono: “credo che l’amministrazione abbia dimostrato la volta scorsa, nel ritirare la delibera, che c’è da parte sua la volontà di dialogare con tutti. Allora Lei non disse di essere contrario, ma che andava ridiscusso il principio da adottare: tariffe ridotte per cittadini e maggiorate per pratiche di interessi specifici che portano reddito. Vi inviterei dunque a non avere un atteggiamento doppio, di partecipazione alle scelte a parole, e di opposizione in consiglio.”

Alla fine, dopo un botta e risposta a cui il presidente Mario D’Amico ha dovuto mettere fine palesemente, i 18 consiglieri presenti in aula (assenti Toti Nigrelli di Noi Mussomeli e Salvatore Diliberto di Per Mussomeli) hanno così votato:  11 favorevoli e 7 contrari. Dunque la delibera è stata approvata.

Per quanto riguarda l’abolizione del difensore civico e la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e sulla verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio finanziario 2010 si è ottenuta pure l’approvazione seppur non all’unanimità.