Grandissima prova di carattere e orgoglio da parte del Gemini di mister Filippazzo, che passato in vantaggio nei primi minuti del secondo tempo, e in seguito raggiunto dal Campobello a 20 minuti dalla fine, trova all’ottantanovesimo il gol vittoria con il giovanissimo Giuffrida.
Gemini: Pullara, Castiglione, Riccobono, Cinà (40′ Giuffrida), Cusumano, Sardina, Zerbo, Ballacchino, Cupani (64′ Lo Bianco), Forcieri, Ceruso (71’Minì).
Campobello: Denaro, De Maria, Montalto, Spina, Perdighizzi, Quinci (80′ Azzado), Balsamo (58′ Licari), Lo Porto, Carovana, Rustico, Moceri.
Arbitro: Vecchio di Palermo
Reti: 48′ Zerbo, 75′ Carovana, 89′ Giuffrida
Campobello di Mazara: Filippazzo schiera subito tra i titolari Francesco Forcieri, mentre è rimasto ai box Tabasso per un piccolo infortunio. Assenti anche Zaccone e Petruzzella.
Forcieri prende le chiavi del centrocampo mentre Ballacchino è l’uomo che interrompeva le trame avversarie, con Cinà che dettava i tempo davanti la difesa. Cupani e Ceruso a sostegno di Zerbo.
La squadra biancorossa parte molto bene e trova già la giusta quadratura in campo, mentre il Campobello si limita a partire in contropiede e a lanci lunghi facili preda del duo Cusumano – Sardina. Dal canto suo, il Campobello schiera una difesa alta e il solo Zerbo non puo fare molto.
Il Gemini si rende pericolo con le verticalizzazioni di Cupani e la velocità di Ceruso, mentre Zerbo sfrutta poco i passaggi filtranti da parte dei centrocampisti. Unica nota dolente l’infortunio di Cinà ad una caviglia, al suo posto Giuffrida.
Primo tempo bruttino, e negli spogliatoi Filippazzo rimprovera i suoi e li motiva a portare a casa i tre punti.
Calcio d’inizio, e dopo solo 2 minuti, il Gemini passa in vantaggio. Bella triangolazione Forcieri Giuffrida e passaggio tra le linee a Gaetano Zerbo, che supera un avversario e con la punta anticipa in uscita il portiere e deposita la palla in rete dopo aver colpito il palo interno. Il goal scatena la felicità dei tifosi, dei veri e propri Fedelissimi, vista la lunga trasferta !
Sulle ali dell’entusiasmo la squadra biancorossa prova a chiudere la gara. Sempre col duo Forcieri e Giuffrida. Il primo ci provava con un potente tiro da fuori, deviato. Mentre il giovane Giuffrida prova a creare seri pericoli alla difesa ospite con la sua agilità.
Ma a rovinare tutto è Carovana, che al ruba palla a centrocampo e entrato in area sulla destra parte l’incolpevole Pullaro con un preciso diagonale.
Dopo il gol del pareggio del Campobello, il Gemini perde l’ordine e la compatezza in campo e rischia di subire la reazione della squadra di casa. Filippazzo decide di cambiare modulo schierando un rombo a centrocampo, con vertice basso Lo Bianco, a destra Ballacchino a sinistra Riccobono e vertice alto Forcieri. La squadra schiaccia in difesa il Campobello ma trova pochi spazi e sono poche le occasioni pericolose.
Ma all’89’, Lo Bianco prende passa a centrocampo, uno due con Forcieri, che allarga il gioco a sinistra per l’accorrente Riccobono, che supera in velocità un difensore e dalla fascia mette una palla morbida per Calogero Giuffrida che, invece di anticipare tutti al primo palo, rimane fermo al secondo e in torsione colpisce la sfera depositandola all’angolino dove il portiere non puo arrivare.
Panchina e giocatori, tutti sotto la tribuna a festeggiare il giovane di Cattolica Eraclea, per il bel goal, ma soprattutto per aver regalato tre punti pesantissimi al Gemini.
Manuel Lo Bue
