Laici nella Chiesa e Cristiani nella societa’

ALESSANDRIA DELLA ROCCA – Celebrata l’Eucaristia, presieduta dall’Assistente Padre Leonardo della comunità apostolica passionista, ha inizio l’assemblea triennale. Introduce il presidente e interviene l’assistente.p.Leonardo sollecita la memoria delle origini e richiama i soci,con energia ed entusiasmo a vivere le finalità associative : contribuire alla “nuova evangelizzazione”, costruire “un nuovo umanesimo” nel terzo millennio. Formula l’augurio che l’associazione intensifichi nel prossimo triennio la sua azione di promozione culturale, al servizio della comunità ecclesiale e della comunità civile. Il Presidente evoca le ragioni e le ispirazioni fondative ,ancorate al percorso della Chiesa in Italia dal Vaticano II ad oggi. Si riporta alle fonti : Parola-Concilio-Magistero, sul versante ecclesiale, costituzione della Repubblica sul versante civile. Non manca il richiamo alle suggestioni associative, (biblica,conciliare,teologica,storica,laica), né al mutamento culturale in atto. Immersi in uno stato di crisi strutturale permanente nel tempo secolare e globalizzato i laici dell’associazione avvertono l’urgenza di individuare nuovi percorsi alla ricerca dei fondamenti dell’essere umano e del suo agire nella storia per superare l’inquietudine, lo smarrimento e la confusione esistenziale dell’oggi, secondo i richiami quotidiani del Santo Padre. Fare nuova cultura politica per fare nuova la “democrazia dei cristiani”, la democrazia di tutti al servizio della convivenza civile fondata sulla pace e sulla giustizia. L’associazione nel  suo cammino triennale si è molto spesa per sperimentare la possibilità di una presenza laicale diretta all’animazione di coscienze critiche e costruttive, capaci di nuovo protagonismo nella chiesa e nella società. Notevoli le difficoltà incontrate,ma ricche di senso e di speranza le potenzialità emerse. Occorre la pazienza dei tempi lunghi! Ma il percorso è iniziato. Quel che più conta è di certo la rotta da seguire con la bussola del Vaticano II,secondo l’appello di Giovanni Paolo II,richiamato con forza da Benedetto XVI. Tre i pilastri essenziali indicati dal Presidente :

1.Vivere radicalmente l’ecclesiologia di comunione proposta dalla Lumen Gentium, superando la visione di Chiesa “società perfetta”: la Chiesa è “mistero di comunione”, “popolo di Dio” in cammino nella storia. Da qui la necessità di “estirpare “ alla radice il clericalismo,da qui l’urgenza di riconoscere e rivalutare la vocazione e la missione dei laici nella Chiesa e nel mondo. Il terzo millennio sarà dei laici,secondo la profezia di Paolo VI.

2.Da qui la necessità di dare spazio e respiro alla laicità che ha fondamento teologico, che ha un profondo significato cristiano ed evangelico. In questo contesto occorre il recupero della teologia delle realtà terrestri. Autonomia delle realtà temporali e ispirazione evangelica,salvezza cristiana e promozione dell’uomo costituiscono un’unica storia. Non vi sono due storie, una sacra ed un’altra profana : la storia è una sola. In questa storia deve “incarnarsi” la salvezza.

3.Tornare alle fonti per rinnovare. Tornare al primato assoluto della Parola messa nelle mani di tutti e non riservata ad alcuni. I laici devono testimoniare una spiritualità biblica ed incarnazioni sta se vogliono rendersi credibili. Lungo questa rotta il cammino sarà ancora più autentico, seppure sempre difficile, complesso, tormentato. L’associazione non può deflettere da quella rotta, deve percorrere fino in fondo la strada del Concilio. Augura,quindi,il Presidente che l’associazione si spenda nel nuovo triennio laicamente non temendo “l’alto mare aperto” e aprendosi al “Duc in Altum” (Luca 5,4). Seguono alcune indicazioni programmatiche pregnandi ed impegnative da elaborare ed approfondire in sintonia col Piano Pastorale Diocesano. Alla fine si procede democraticamente alle elezioni delle cariche associative. Prossimo appuntamento associativo 5 giugno 2010 ore 17.30 : Conclusione del terzo corso di studi – verso la 46^ settimana sociale di Reggio Calabria. Tema : Cattolici nella Sicilia di oggi. Liberarsi dalle passioni tristi. Costruire futuro.

Relatori : Don Gianni Notari-Centro “Arrupe” Palermo

Giuseppe Notarstefano, Università di Palermo



Pino Frisco