MUSSOMELI – Oramai il danno è stato fatto, e a chi ne è rimasto vittima non rimane che lanciare appelli. Quello di Salvatore Terriro, mussomelese, proprietario di una masseria in contrada Cicuta, al confine tra Mussomeli e Cammarata, è stato accolto dall’onorevole del Pd Daniela Cardinale. Un’azienda agricola devastata da una frana, che ha compromesso la stabilità della stalla, del fienile e del capanno degli attrezzi. Senza contare la voragine che si è aperta sulla strada, isolando quasi completamente la zona. “Quanto accaduto al signor Territo – ha spiegato la parlamentare a margine del sopralluogo di ieri mattina – ha acquistato i contorni della tragedia, perché la frana non ha semplicemente danneggiato dei fabbricati, ma ha soprattutto colpito la vita di un onesto lavoratore. Il suo grido d’aiuto non può non essere raccolto. Nei prossimi giorni incontrerò l’assessore all’agricoltura Titti Bufardeci e il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo a cui sottoporrò il dramma che ha colpito l’imprenditore. Chiederò le giuste soluzioni e un intervento economico che possa ridare serenità ad un lavoratore danneggiato da una calamità naturale”. Dal canto suo Territo chiede un aiuto concreto per riprendere la propria attività. “Voglio che mi si riconoscano i danni provocati dalla frana e un contributo per rimettere in sesto la mia azienda”. Almeno tre gli immobili andati distrutti. Una situazione che lo ha indotto a trasferire gli animali, sia bovini che ovini, in un’azienda vicina, così come gli attrezzi e i mezzi. “Debbo ringraziare i proprietari dei fondi vicini oltre che gli amici. – ha aggiunto – Sono venuti qua e mi hanno aiutato a mettere in salvo il salvabile. Li ringrazio per la solidarietà”. Un ringraziamento finale anche a Cardinale per l’impegno dimostrato.
