Ill.mo Sig. Prefetto, ho ricevuto, quale portavoce provinciale di “Italia dei Valori”, la lettera che riporto nella presente, da parte di un gruppo di cittadini esasperati di San Giovanni Gemini, con preghiera di trasmetterla alla S.V. per i provvedimenti conseguenziali: LETTERA APERTA AL SIG PREFETTO DI AGRIGENTO Eccellenza, siamo un gruppo di cittadini di San Giovanni Gemini e non avendo altri mezzi per raggiungerLa personalmente, siamo costretti a ricorrere alla lettera aperta, confidando nella sensibilità degli organi di stampa, perché rendendola pubblica possa cambiare qualcosa! Desideriamo segnalare alla Vostra Eccellenza, nella Sua qualità di rappresentante del Governo Nazionale, il gravissimo stato di disagio in cui vive la nostra cittadina, per la assoluta mancanza di controllo del territorio, da parte di chi avrebbe il dovere istituzionale di effettuarlo diuturnamente e per il cui servizio noi contribuenti, paghiamo le tasse necessarie alla corresponsione degli stipendi agli addetti! Siamo letteralmente sconcertati per lo stato di assoluta anarchia in cui la vita civile di questo Paese, si snoda giorno dopo giorno: – in barba alle leggi dello Stato, chiunque, grandi e meno grandi, scorazza lungo le vie del paese, con motori di piccola e grossa cilindrata, nella violazione più assoluta del Codice della Strada ma soprattutto del codice del buon vivere civile, senza l’uso del casco, con motori rumorosissimi e assordanti, a velocità degna solamente di circuiti automobilistici e in qualunque ora del giorno e della notte, senza che alcun intervento venga mai effettuato da chi avrebbe il dovere di vigilare contro tali comportamenti incivili e lesivi dei diritti degli altri! – Le auto parcheggiate selvaggiamente nella nostra piazza principale, nel cosiddetto salotto di San Giovanni Gemini, in barba alla presenza degli agenti di Polizia Municipale, che lasciandosi letteralmente sommergere dalle auto così selvaggiamente parcheggiate, vengono visti svolgere il proprio lavoro (si fa per dire!) dediti alle chiacchere con gli amici o impegnati con i telefonini magari in conversazioni del tutto personali, impediscono la fruizione civile della pace che questo Paese potrebbe offrire non solo agli abitanti ma anche ai visitatori che spesso vengono nel nostro paese per via dell’intenso tessuto commerciale esistente! – Viene consentito ai mezzi pesanti, anche il sabato e la domenica, di poter circolare per le vie cittadine, con carichi che fanno letteralmente vibrare le strade e gli edifici ! – Adesso l’incendio ai boschi della montagna di Cammarata! (ma cosa ci sta a fare la guardia forestale?) – BASTA Signor Prefetto, Le chiediamo di intervenire perché tutti gli organi di Polizia, dagli agenti di PM, ai Carabinieri, agli agenti Forestali (a proposito, ma quali sono le funzioni di questi Signori? Occuparsi di politica?) svolgano il loro lavoro di controllo del territorio in modo diligente e rispettoso della dignità non solo dei corpi di appartenenza, ma soprattutto dei cittadini! Nel ringraziarla per quanto vorrà fare, mi è gradita l’occasione per porgerLe il benvenuto nella nostra Provincia ed un augurio di buon lavoro. Agrigento, 26/07/2007 Giovanni Buzzetta Portavoce provinciale
