CIANCIANA – Avranno presto inizio i lavori relativi agli interventi di manutenzione straordinaria presso l’Istituto Comprensivo “Alessandro Manzoni” di Cianciana. Lo ha stabilito il Tar Sicilia sbloccando un appalto finito in una complessa vicenda giudiziaria.
L’Impresa aggiudicataria, in seguito alla pubblicazione di un bando di gara con il quale il Comune di Cianciana aveva indetto una procedura aperta per l’affidamento dei lavori relativi ad interventi di manutenzione presso l’istituto scolastico per un importo complessivo di 611.793 euro, era risultata la L.C. Costruzioni. Ma un’altra impresa concorrente, la Itaca scarl, aveva chiesto la revoca dell’aggiudicazione disposta in favore della L.C. Costruzioni e l’aggiudicazione della gara in proprio favore, proponendo un successivo ricorso davanti al TAR Sicilia che chiedeva l’annullamento degli atti di gara e l’aggiudicazione dell’appalto in proprio favore, assumendo che quattro concorrenti avrebbero dovuto essere esclusi dalla gara per carenze documentali.
Queste le motivazioni che hanno portato al blocco temporaneo dell’appalto, rese note attraverso una nota l’avvocato Girolamo Rubino, che ha assistito il Comune di Cianciana e sindaco Santo Alfano.
Il Comune di Cianciana, rappresentato e difeso dall’avvocato Girolamo Rubino, e l’impresa aggiudicataria L.C. Costruzioni, rappresentata e difesa dall’Avvocato Emilio Amoroso, si sono costituiti in giudizio per chiedere il rigetto del ricorso. In sede cautelare il Tar aveva respinto la richiesta di sospensiva avanzata dalla ricorrente; e tale ordinanza cautelare era stata confermata in secondo grado dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. Il TAR Sicilia, Palermo, Sezione Terza, condividendo le eccezioni formulate dagli avvocati Rubino e Amoroso circa l’applicabilità del principio dell’invarianza della media, ha respinto l’istanza di sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti impugnati, condannando l’impresa ricorrente anche al pagamento delle spese giudiziali relative alla fase cautelare, liquidate in euro mille ,oltre accessori.