MUSSOMELI – Staccare dalla solita routine, potendo dedicare qualche ora a settimana della propria vita a un’attività che può solo arricchire, è la vera chiave del successo dei CBM (Corsi Brevi Modulari) finanziati dall’Assessorato Regionale e portati avanti con convinzione dal dirigente del I Comprensivo Salvatore Vaccaro.
Ogni volta che viene pubblicato un nuovo bando i corsisti non mancano, e se all’inizio qualcuno mostra qualche perplessità sulla tipologia di certi corsi, alla fine col tempo, se riproposti, ricevono sempre il giusto riconoscimento. Così è stato negli anni passati per il corso di ceramica, che in questa edizione 2012 ha raccolto il boom di consensi.
Ben 21 i partecipanti, tra cui il signor Alfonso Piazza, unico uomo del gruppo. Per tutti loro le 40 ore tenute dalla ceramista Maria Teresa Canalella sono state un’opportunità per scoprire passioni nascoste, tenersi 
impegnati, e al contempo coltivare nuove amicizie e sperimentare nuove forme di socializzazione.
“La scuola va intesa come un laboratorio, – dichiara Vaccaro – un luogo in cui la comunità intera possa accrescere il proprio livello culturale e quello del paese. Io intendo continuare su questa strada, tenendo conto però che le risorse scarseggiano sempre più.”
Ma dalla sua parte il preside ha una squadra amministrativa che in questi anni è riuscita a portare a termine progetti su progetti sia per adulti che per gli studenti dell’Istituto. Il tutto rafforzato dalla competenza degli esperti selezionati, che ogni volta si dimostrano all’altezza delle aspettative dei corsisti.
“Ringraziamo Teresa per la grande pazienza e professionalità con cui ci ha accompagnato in questo percorso di conoscenza”, sono state le parole di una corsista, a conferma dell’esperienza e dell’abilità della loro “insegnate”.
Teresa Canalella si è diplomata con il massimo dei voti all’Accademia delle Belle Arti Michelangelo di Agrigento, frequentando in seguito numerosi corsi di 
perfezionamento, non solo in Sicilia, nella produzione e nel decoro di ceramiche artigianali. Da 15 anni lavora presso il Centro Neuropsicomotorio dell’Associazione “Casa Famiglia Rosetta” di Mussomeli, nell’ambito dei laboratori di lavorazione della ceramica rivolti ai ragazzi, i cui manufatti possono essere acquistati presso la bottega “Solidarte” inaugurata nel giugno del 2011. È un’arte-terapeuta in formazione. È difatti al terzo anno di un corso quadriennale di specializzazione proprio in Arte-Terapia.
Grazie dunque alla sua preparazione e continua formazione è riuscita a coinvolgere tutti nella scelta e nella realizzazione dei più svariati manufatti, per lo più oggettistica per la casa.
Questi i nomi dei partecipanti al corso di ceramica: Bertolone Norina, Bonfante Enza, Castiglione Giuseppina, Castiglione Salvatrice, Catania Grazia, Favata Giuseppa, Lanza Maria Grazia, Leonida Loredana, Lombardo Enza, Messina Maria Concetta, Mulè Maria Giovanna, Mulè Lina, Nola Maria, Sola Antonella, Sole Enza Carmelina, Sole Salvina, Sorce Rosanna, Spoto Maria Teresa, Valenza Enza, Vullo Mariella, Piazza Alfonso.
