Il gruppo storico “Conti Moncada…” al Gran Corteo Storico dei Ventimiglia a Montelepre

Domenica 23 giugno nel paese di Montelepre si è svolto il Gran Corteo Storico dei Ventimiglia  e culturale di grande rilievo che ha visto protagonisti, oltre al gruppo locale, altri 20 gruppi storici provenienti da tutta la Sicilia.

Non poteva mancare a questo evento multiepocale l’ormai riconosciuto e apprezzato gruppo storico Conti Moncada Signori di Cammarata e San Giovanni Gemini che si è distinto per l’eleganza degli abiti e il portamento dei figuranti.

Tra gli applausi del pubblico presente e gli elogi degli altri presidenti dei gruppi storici siciliani hanno sfilato: Domenico Muni, Elide e Gaia Lo Sardo, Giovanni e Nicole Guagenti, Giada e Alie Scavetto, Maria Concetta Ciulla, Irene Genuardi, Daniela Petrache, Rosalia Bastillo, Maria Casalicchio, Filippo Genuardi, Marco Panepinto, Serena Lo Scrudato, Silvana Casalicchio, Francesco Iacono, Enza Ciminnisi, Totò Infantino e Fabiola Mangiapane.

Durante il lungo corteo storico vi sono state le incantevoli performance di alcuni gruppi storici tra cui balli, esibizioni degli sbandieratori e dei giocolieri e dei cavalieri e dame a cavallo in abito d’epoca. In queste si è distinta la poesia” Cocciu d’amuri”recitata con superbia maestria dalla sua autrice e duchessa Moncada Maria Concetta Ciulla.

Il gruppo storico Conti Moncada Signori di Cammarata e San Giovanni Gemini è sempre coadiuvato dalle ottime e instancabili accompagnatrici: Francesca Nocera, Francesca Di Piazza, Deora Taibi, Giuseppina Narcisi, Domenica Narcisi e Lucia Lo Sardo.

Immensamente soddisfatte la presidente Fabiola Mangiapane e la vicepresidente Irene Genuardi per l’ennesimo successo ottenuto e ringraziano la presidente del gruppo storico di Montelepre Zeneb Russo per l’invito e la calorosa accoglienza.

Questo evento si aggiunge a tanti altri che vedranno protagonisti il gruppo storico locale nel portare avanti con onore la storia e le tradizioni di Cammarata e San Giovanni Gemini in tutte le parti della Sicilia.

COMUNICATO