Liguria e Sicilia si “stringono” nel ricordo di Frank Sinatra (nella foto in alto). Le due regioni italiane hanno infatti deciso di unirsi in un vero e proprio “gemellaggio” che darà vita a numerose iniziative di anno in anno per ricordare l’anima italiana di The Voice. Il papà di Sinatra, Antonio, nacque a Lercara Friddi, piccolo centro nel cuore dei “Sicani”, mentre la mamma, Natalina, a Lumarzo, in provincia di Genova. Entrambi migrano giovanissimi verso gli Stati Uniti, più precisamente ad Hoboken, nel New Jersey. Così ogni anno, Sicilia e Liguria, si avvicinano nel ricordo di Frank, tramite eventi ed iniziative, fra cui “Hello Frank!” a Lumarzo e “My Way Festival” che si svolge proprio a Lercara Friddi, nell’entroterra palermitano.
Due scrittori irlandesi, Roby San e Tony Summers, hanno scoperto le origini siciliane del cantante e attore Frank Sinatra. Come? Andando a ritroso nel tempo e nella sua vita grazie ad una approfondita ricerca, trovando un censimento ad Hoboken, relativo alla famiglia Sinatra. Antonio Sinatra, in quel censimento, corrispondeva al papà di Frank, naturalmente con la stessa data di nascita e stesso giorno di partenza verso gli Stati Uniti d’America. Successivamente, i due ricercatori San e Summers si recarono a Lercara Friddi con la troupe della Bbc per realizzare un documentario sulle origini di Sinatra.
Nei giorni scorsi, l’Assessore al Turismo della Regione Siciliana, Manlio Messina e quello della Regione Liguria, Gianni Berrino, hanno ufficialmente raggiunto un accordo e firmato un protocollo d’intesa. Questo è avvenuto nel corso della decima edizione del Gran Galà della Stampa del Festival di Sanremo, per una vera collaborazione con scambi culturali e turistici nel segno di “The Voice”. “Frank Sinatra è una icona della canzone internazionale non a caso è stato definito The Voice – dice l’assessore Manlio Messina – un interprete senza tempo, con milioni di fans in tutti il mondo. Se soltanto riuscissimo ad intercettare un piccolo segmento di quanti lo hanno amato e apprezzato ed ancora lo amano ascoltando le sue canzoni potremmo avere un flusso importante di turismo culturale e musicale. L’obiettivo – aggiunge Messina – è di portare a Lercara Friddi attrazioni per il turista legato a Sinatra con il festival My Way che sia ben articolato in più giorni e che possa abbracciare oltre alla musica l’esperienza turistica associata alle eccellenze dell’enogastronomia, lontano dai luoghi di massa, in un piccolo centro dell’entroterra della Sicilia”.
Soddisfazione anche da parte dell’ideatore di My Way Festival, Gianfilippo Geraci, che ha ammesso. “Grazie alla sensibilità dell’assessore Messina siamo arrivati finalmente a questo gemellaggio. Un percorso iniziato nel 2008, in occasione della prima edizione del My Way Festival e della prima edizione di Hello Frank, quando fummo invitati a Lumarzo dall’amministrazione comunale di allora, guidata dal sindaco Guido Guelfo, e da quel giorno, assieme anche al giornalista Mauro Boccaccio, abbiamo lavorato per raggiungere questo obiettivo. In questi anni – prosegue Geraci – abbiamo intrapreso a Lercara Friddi diverse iniziative correlate al My Way Festival, intitolando un anfiteatro a Frank Sinatra, installando una statua stilizzata di Frank e dal 2011 abbiamo creato il museo Frank Sinatra e siciliani d’America, dove all’interno si trova tutta la discografia di Sinatra, più di trecento dischi in vinile e le prime incisioni, anni ‘30, di Frank in 78 giri in bachelite”.
