Lavori sulla Palermo-Agrigento: scattano i licenziamenti, servono 50 milioni per completare l’opera

PALERMO – Saranno complessivamente 61 i lavoratori licenziati a partire dal prossimo 23 ottobre, impegnati nella realizzazione del tratto Bolognetta-Lercara Friddi. “I primi 35 operai della Bolognetta Scpa – spiegano i sindacati – verranno licenziati entro il mese di novembre, mentre per gli altri la data ultima sarà entro il 30 aprile”. L’accordo sulla procedura è stato siglato all’ispettorato del lavoro nel quale, fra gli altri, hanno presenziato anche Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cigl. Nell’accordo – assicurano i sindacati – è stata inserita una procedura per favorire la riassunzione dei lavoratori che scatterà sia nel caso di nuove acquisizioni di lavori sulla tratta Bolognetta-Lercara Friddi, sia su altre opere. La clausola di garanzia è stata estesa anche alla Cmc, cooperativa muratori e cementisti di Ravenna, azienda capofila.

Dal canto proprio l’assemblea dei lavoratori ha preso atto dell’intesa e confida nei risvolti positivi e che il completamento dell’opera continui. Lunedì 23 ottobre, nel frattempo, arriverà in Sicilia il Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio: incontrerà una delegazione di lavoratori e i sindacalistici di Feneal, Filca e Fillea Palermo. Oggetto della discussione, chiaramente, il futuro dell’opera che rischia di aggiungersi alle altre incompiute di tutta la Sicilia. Per evitare questo, data l’importanza del tratto che collega Agrigento con Palermo, “è necessario – spiegano Baudo, D’Anca e Piastra – che avvenga un nuovo finanziamento di circa 50 milioni di euro per il completamento dei lavori. Quindi chiediamo che gli impegni presi siano rispettati per permettere la continuità dei lavori e in prospettiva il riassorbimento dei lavoratori licenziati. Ci sono arrivate delle rassicurazioni anche dal punto di vista politico, dai partiti ed anche dal ministro Del Rio, che lunedì incontrerà una nostra delegazione”. 

L’11 ottobre scorso, dall’incontro con l’Anas e con l’assessorato alle Infrastrutture, è emerso che sono già stati spesi ben 113 milioni di euro dei 187 stanziati per le opere edili e tecnologiche. Da spendere ne rimangono 73, di cui 37 rientranti nelle opere tecnologiche, dalla segnaletica, alla pavimentazione fino ai guard rail. La restante parte dei lavori (circa 36 milioni di euro) verrà realizzata per 2/3 da aziende affidatarie e per 1/3 dall’azienda Bolognetta Scpa.