LERCARA FRIDDI – L’avvio della nuova stagione calcistica si è aperta con altre tre soddisfazioni per la società dell’ASD Lercara nata nel 2016. Si sono infatti concluse positivamente le trattative che hanno condotto tre giovani calciatori presso i settori giovanili di club professionistici. Dopo l’approdo di Antonio Castronovo al Palermo calcio, giovedì scorso sono arrivate le altre firme. E’ stato ufficializzato, presso il Centro Sportivo Torre del Grifo, il passaggio al Catania calcio del talentuoso Cosimo Oliveri. Quest’ultimo aveva iniziato in estate il percorso di preparazione con i Giovanissimi Nazionali dell’Atalanta Bergamasca calcio.
Approdano in Serie C anche Marco Licata e Salvatore Felice (nella foto rispettivamente da sinistra verso destra): entrambi indosseranno i colori biancoazzurri dell’Akragas Città dei Templi. Il primo, Licata, è stato il capitano dei Giovanissimi Regionali di Fascia B dell’ASD Lercara. I due calciatori hanno chiuso la scorsa stagione sui primi due gradini del podio della classifica marcatori del proprio raggruppamento. Il loro passaggio ad Agrigento è stato ufficializzato solo dopo aver concluso tutte le pratiche burocratiche necessarie per il loro trasferimento nel mondo professionistico.
“Sono contento per i nostri ragazzi – ha ammesso con una certa soddisfazione il presidente dei giallorossi Luigi Sparacello – sono sicuro che faranno una bellissima carriera portando in alto il nome della nostra società e del nostro paese. E’ da qui che sono partiti e cresciuti calcisticamente e umanamente. A nome di tutta la società – ha ammesso – dico che se uno dei nostri ragazzi riuscisse a sfondare in una grande squadra per noi sarebbe come vincere la Coppa dei Campioni”. Il direttore sportivo Christian Corvetta ha seguito le trattative e ha spiegato: “Le operazioni sono state lunghe e impegnative in quanto, come giovane società, abbiamo dovuto imparare in fretta il regolamento che la federazione impone durante il trasferimento dei giovani calciatori. Siamo riusciti a gettare le basi affinchè i nostri ragazzi possano sfruttare l’occasione che gli si è presentata”.
