PARCO DEI MONTI SICANI – Sabato 5 novembre 2016 l’AUSF (Associazione Universitaria Studenti Forestali) di Palermo ha organizzato, sotto la guida di Donato Salvatore La Mela Veca e Giardina Giovanni, docenti del Corso di Laurea in Scienze Forestali ed Ambientali dell’Università di Palermo, un’escursione didattica nel cuore del Parco dei Monti Sicani.
Dopo il ritrovo nella celebre Piazza di Palazzo Adriano, il gruppo ha raggiunto Contrada Torcitore (Pizzo Mondello) nel territorio di Bivona dove il Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale (ex Azienda Foreste), con il contributo tecnico-scientifico del Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (SAF) dell’Università di Palermo, ha eseguito due diversi interventi selvicolturali: il diradamento in soprassuoli misti di cedro dell’Atlante (Cedrus atlantica), pino d’Aleppo (Pinus halepensis) e cipressi (Cupressus sp.pl.) con l’obiettivo di favorire e assecondare i processi di rinaturalizzazione in atto; e il diradamento in soprassuoli puri di cedro dell’Atlante con l’obiettivo di regolare la densità arborea al fine di favorire la qualità tecnologica del legno.
I rimboschimenti di conifere mediterranee di Pizzo Mondello, come in genere tutti quelli dei Monti Sicani, sono stati realizzati nel secondo dopo guerra con l’obiettivo principale di protezione idrogeologica del territorio montano. Dopo più di mezzo secolo tali popolamenti hanno raggiunto i risultati attesi e con una gestione forestale appropriata potranno essere trasformati progressivamente in ecosistemi forestali più complessi e stabili e conseguentemente più resilienti ai disturbi di origine antropica (incendi, pascolo eccessivo) e ai cambiamenti climatici. Il raggiungimento di tali obiettivi potrà essere più facilmente conseguito grazie al Piano di Gestione Forestale che per i boschi del Comune di Bivona è stato redatto dal Dipartimento SAF nell’ambito del progetto Europeo MED ProForBioMed. Il piano entrerà in vigore dopo la conclusione dell’iter di approvazione che prevede l’acquisizione del parere di conformità al Piano Forestale Regionale da parte dell’Ispettorato Forestale di Agrigento, del parere della Valutazione di Incidenza dall’Assessorato Regionale Ambiente e del nulla osta dell’Ente Parco dei Monti Sicani.
La visita tecnica si è conclusa con il picnic in mezzo al bosco, nel pomeriggio il gruppo si è trasferito a Palazzo Adriano per visitare alcuni siti di interesse culturale ed in particolare la Chiesa di Maria Santissima Assunta, di rito Greco-Ortodosso, il Museo “Nuovo Cinema Paradiso”, il Museo Geonaturalistico del Permiano del Sosio ed il Museo della Cultura Arberësh.
All’escursione hanno partecipato anche i rappresentanti di realtà associative e professionali locali, ed in particolare i dottori forestali Giuseppe Traina e Giuseppe Clementi della Cooperativa Foreste e Territorio e Carmelo Cancelliere dell’Associazione Turistica Vivivivona, mentre il Dott. Crispino Alongi e il personale dell’Ufficio del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale di Bivona hanno collaborato nell’esecuzione degli interventi selvicolturali.