VILLALBA – Storie di giovani che hanno deciso di andare controcorrente, di non arrendersi all’immobilità del tempo e delle cose, di credere che il futuro non debba per forza essere altrove ma che è possibile crearlo anche qui ed ora. Giovani che hanno scommesso sulla propria terra, sulle proprie radici, sulla riscoperta e la rivalutazione di un territorio che i più considerano condannato ad una lenta ed inevitabile agonia.
Eppure le loro esperienze ci dimostrano che esiste un Sud dinamico, intraprendente, innovativo. Un piccolo ma decisivo universo fatto di imprese che, grazie alle opportunità offerte dal web, dai social network e dalla sharing economy, riescono a generare reddito anche operando dai centri più isolati dell’entroterra siciliano.
Alessandro Cacciato, vicentino di nascita ma residente in Sicilia da oltre vent’anni, ha deciso di intraprendere un lungo viaggio alla scoperta di questi “innovatori del sud”, raccogliendo le esperienze e le testimonianze nel libro Il Sud vola – Viaggio tra startup e giovani innovatori. Una narrazione che, spaziando dal settore dell’agricoltura a quello della tecnologia, della politica, dell’artigianato e del sociale, offre al lettore uno spaccato assolutamente inedito del Sud Italia.
Il libro sarà presentato a Villalba nel corso dell’incontro che si svolgerà sabato 12 marzo alle 18 presso la Biblioteca Comunale. Si parlerà di imprenditoria giovanile, innovazione, proposte di sviluppo nel settore agricolo e rigenerazione urbana.
Interverranno, oltre all’autore, anche il Dott. Vincenzo La Rosa, Capo Ispettore Provinciale per l’Agricoltura di Caltanissetta; Emanuele Vita, giovane agronomo siciliano che racconterà di come è riuscito ad integrare tradizione e tecnologia nella coltivazione dell’uva per la produzione del vino; Donato Di Trapani, musicista, produttore e sound design, nipote di Rocco Chinnici, che farà un intervento sui canti popolari dei contadini siciliani; Michele Schifano, presidente del Collettivo SempliCittà di Mussomeli, che illustrerà i progetti portati avanti dall’associazione in materia di rigenerazione urbana e sviluppo di comunità.
Sarà dunque un’interessante occasione di confronto su come si possa e si debba costruire un ecosistema di idee e realtà innovative che acceleri un processo di sviluppo e di crescita della regione Sicilia che è già in atto e dal quale non si torna indietro.
Flavia Fruscione
