VILLALBA. Una riflessione sulla società contemporanea fatta attraverso le parole di un uomo comune che, al cospetto di Dio, ripercorre alcuni momenti della propria vita dando sfogo alla voce della coscienza che adesso, nell’Aldilà, gli mostra quanto povera e superficiale sia stata la sua umanità. Un mea culpa in cui viene messa a nudo un’intera esistenza, in cui non c’è spazio per le futili giustificazioni, una confessione dolorosa, un perdono chiesto infinite volte, immeritato forse, ma concesso incondizionatamente. Questi sono gli elementi chiave del monologo L’uomo dell’anno dello scrittore e giornalista Jim Tatano.
“L’idea è nata da una critica osservazione della società che ci circonda, dal decadimento dei suoi valori, da come sia così diffusa l’ossessione verso il denaro, la superficialità di certe scelte che andrebbero affrontate con senso di responsabilità come il matrimonio o il divorzio” racconta l’autore “Qualche tempo fa ho incontrato l’attore Giuseppe Caracappa, della compagnia teatrale Porta Vagnu di Sciacca, e gli ho proposto di leggere il mio scritto. Lui ne è rimasto molto colpito così abbiamo deciso di iniziare a collaborare per portarlo in scena”.
Frutto di questo lavoro condiviso un video postato sul web che è diventato in poche ore virale, un’interpretazione girata in una location d’eccezione, il Castello Incantato di Sciacca, che dimostra come l’incontro tra i giovani e l’arte possa dare vita ad iniziative che si contraddistinguono per bellezza ed originalità.
A prendere parte al progetto anche la scrittrice e giornalista Margherita Ingoglia, co-autrice del testo e scenografa, Giuseppe Campo della Lane Vision Production, che ha curato la regia e il montaggio del video, e Angelo Iacono Quarantino, tecnico audio e luci.
“E’ proprio vero che quando i giovani collaborano riescono a creare progetti nuovi e creativi” ha dichiarato l’interprete Giuseppe Caracappa “Sono stato davvero felice di accettare la richiesta che Jim mi ha avanzato per mettere in scena il suo monologo. Il fatto di averlo potuto realizzare nella mia città, Sciacca, mi ha dato modo di far conoscere un luogo, il Castello Incantato, davvero meraviglioso e suggestivo. Mi auguro che questa sia la prima scena di una lunga serie, e sono certo che sarà così”.
E’ possibile leggere il testo integrale del monologo al seguente link
https://jimtatanosite.wordpress.com/2015/01/26/luomo-dellanno-monologo/#more-607
Flavia Fruscione
